Atti sessuali sulla figlia di 9 anni: papà condannato a sette anni di carcere a Siena

È stato condannato a sette anni di carcere un uomo accusato di violenza sessuale nei confronti della figlia di 9 anni. È successo a Siena, come riporta il quotidiano La Nazione. Per il papà della giovanissima vittima l'accusa, con la pm Serena Menicucci, aveva chiesto per lui nove anni e quattro mesi di reclusione.
Gli episodi contestati risalirebbero al 2024. La madre della bambina si è costituita parte civile, assistita dalla legale Claudia Bini che, da sempre, si occupa della tutela delle donne e delle fasce deboli: ha chiesto il riconoscimento dei danni subiti dalla minore e dalla famiglia. Il difensore dell’imputato aveva chiesto che venisse giudicato con rito abbreviato. Il gup Grandinetti si è ritirato pronunciando la sentenza poco prima delle 14.
Fra 15 giorni verranno depositate le motivazioni, poi l'avvocato dell'uomo, che aveva chiesto il rito abbreviato, potrà decidere se fare ricorso in appello.
Non è purtroppo la prima che volta che si verifica un episodio del genere. L'ultimo in ordine cronologico si è verificato a Como dove un uomo di 52 anni è trasferito in carcere lo scorso novembre per scontare una pena di 7 anni e quattro mesi per violenza sessuale aggravata ai danni della figlia. All'epoca degli abusi, nel 2022, la ragazza aveva soltanto 12 anni. In questo caso, insieme a lui è stata condannata a tre anni e quattro mesi anche la moglie, madre della bambina, 41 anni, accusata di non essere mai intervenuta in difesa della figlia pur essendo perfettamente a conoscenza del trattamento che le riservava il padre.