Atterra all’aeroporto di Bergamo con 25mila dosi di droga dello stupro

Sequestro di droga record oggi da parte degli agenti della squadra mobile di Padova all'aeroporto di Orio al Serio, in provincia di Bergamo. I poliziotti infatti dopo una segnalazione hanno fermato un ballerino 22enne residente nel Milanese che aveva nascosto in valigia 25mila dosi di Gbl, conosciuta anche come "droga dello stupro" perché spesso utilizzata per far perdere qualsiasi cognizione a ragazze che sono state poi violentate. Il ragazzo, che abita a Cusano Milanino, era appena sbarcato da un aereo proveniente da Barcellona dopo una breve visita in Spagna dove probabilmente si era recato proprio per prelevare la sostanza stupefacente. Quando gli uomini della Squadra mobile gli sono andati incontro chiedendogli di aprire la valigia hanno scoperto che all'interno erano stipati cinque taniche che contenevano 12,5 litri di gamma butyrolactone, un liquido che appare senza colori né odori, utili a confezionate 25mila dosi di Gbl. Per gli inquirenti in valigia c’era l’equivalente di 750 mila euro di droga.
Interrogato il ragazzo, incensurato, si è giustificato spiegando di averlo fatto per soldi perché il padre e la madre non lavorano e lui non ha un'occupazione fissa. Il 22enne ha affermato di sapere cosa stava trasportando, ma ha anche sottolineato che si trattava di un trasporto non programmato ma casuale. Secondo il suo racconto, infatti, sarebbe stato contattato da un conoscente che gli avrebbe proposto un compenso di 500 euro per trasportare in Italia il grosso quantitativo di sostanza stupefacente. Una versione diversa dalla ricostruzione della polizia di Padova, che a quanto pare lo teneva d’occhio da tempo. Il 22enne comunque è stato arrestato con l'accusa di traffico di sostanze stupefacenti.