Arriva lo spray al peperoncino per i reparti mobili della polizia

Novità in arrivo per la Polizia di Stato che sarà dotata di nuovi strumenti di difesa utili soprattutto ad evitare il contatto fisico con i cittadini che, qualche volta, è anche sfociato in tragedia: basti pensare alla vicenda di Federico Aldrovandi. Oltre alle telecamere che verranno applicate sulla divisa, per i reparti mobili della Polizia arriveranno anche gli spray al peperoncino con una gittata di ben 5 metri e un interfono nel casco per ricevere in maniera tempestiva le comunicazioni di servizio. Lo spray dovrebbe essere distribuito già a settembre e non sarà affatto quello utilizzato per la sperimentazione che, invece, prevedeva una gittata di soli 3 metri, simile, dunque, a quello che viene regolarmente venduto. Questa nuova dotazione, però, almeno per i primi tempi, sarà affidata soltanto ai capisquadra; è doveroso ricordare che questo strumento è stato catalogato come una vera e propria arma e che necessita, di conseguenza, di un decreto ministeriale per il via libera. In merito alla telecamera da montare sulla divisa degli agenti, che faciliterà il loro compito affinché si possano filmare gli scontri durante manifestazioni o partite di calcio, è già partita una fase di sperimentazione a Roma, Milano, Napoli e Torino nelle quali sono state distribuite 40 apparecchiature per città. A dicembre dovrebbe terminare la fase di prova e da ottobre si procederà alla loro assegnazione anche alle volanti.

Le fasce di velcro serviranno per immobilizzare i malintenzionati

Per le volanti delle città di Roma e Milano arriveranno le fasce di velcro pronte ad essere utilizzate come manette sia per immobilizzare le braccia che le gambe del presunto malintenzionato. Alessandro Marangoni, poi, sta lavorando anche su regole più precise in merito ai comportamenti che le forze dell'ordine dovranno adottare in caso di controlli, fermi e manifestazioni per garantire l'ordine pubblico ma anche il rispetto dei diritti dell'uomo. Il capo della polizia Alessandro Pansa ha dichiarato, infatti, che queste norme dovranno "tutelare i cittadini ma anche e soprattutto gli agenti che oggi operano spesso senza sapere in che modo la loro condotta sarà valutata dall'Autorità giudiziaria e dai superiori", scrive l'Ansa. Infine per tutto il personale arriveranno 1 milione e 200 mila mascherine.