Apre il nuovo ristorante di Massimo Bottura: data, menu e quanto costa mangiare “Al Gatto Verde”
Era un'indiscrezione che circolava da alcune settimane, ma ora la notizia è stata ufficialmente confermata: Massimo Bottura, chef italiano di fama internazionale, aprirà un nuovo ristorante in provincia di Modena, nelle campagne di San Damaso. Il "padre" dell'Osteria Francescana inaugurerà il 20 settembre "Al Gatto Verde", questo il nome del locale. A confermare la nuova apertura è stato lo stesso Bottura, con una story sul suo profilo Instagram ufficiale.
In un'intervista al Corriere della Sera, Bottura ha raccontato che il nome è nato una sera durante una cena. "È stata un’idea dell’ingegner Piero Ferrari. Stavamo chiacchierando con lui, sua figlia Antonella, mia moglie Lara e Alberto Galassi. Lui ha raccontato vecchie storie legate a un gatto verde, storie che gli raccontava suo papà Enzo", ha spiegato lo chef.
"È un nome psichedelico: quando il gatto si tinge di verde tutto diventa possibile. Gli abbiamo dato ragione e battezzato il ristorante così", ha aggiunto.
Dove si troverà il nuovo ristorante di Massimo Bottura
"Al Gatto Verde" avrà la sua sede in un immobile autosufficiente a livello energetico, grazie ai pannelli solari che forniranno l'elettricità, mentre per tutte le altre risorse energetiche verrà applicato un approccio a spreco zero, con l'obiettivo di riciclare e riutilizzare ogni emissione prodotta. Il locale infatti è stato progettato per ridurre al minimo l'impatto sull'ambiente, prestando grande attenzione alla sostenibilità.
Il ristorante è stato ideato accanto al b&b Casa Maria Luigia, situato in una residenza del XVIII secolo e che Bottura gestisce da diversi anni insieme alla moglie, Lara Gilmore. Per la creazione del nuovo ristorante è stata recuperata una parte della proprietà, dove erano situate le stalle ora è stata creata una cucina a vista alla quale è stata collegata una sala da pranzo in legno, rafia e pietra.
Menù e prezzi del ristorante "Al Gatto Verde"
A guidare la cucina del "Gatto Verde" ci sarà la chef canadese Jessica Rosval, professionista che già da diversi anni collabora con Bottura nelle cucine di altri ristoranti. È stato proprio lo stesso Bottura, sempre sul Corriere, a svelare la novità nel menù del nuovo locale.
“Ci saranno tantissime cotture e temperature. Un “barbecue contemporaneo”, dove “contemporaneo” significa conoscere tutto e dimenticarsi di tutto. Conoscere le tecniche d’avanguardia fuori dal fuoco e portarle sul fuoco, per creare qualcosa di unico." – ha spiegato – "Con la sua cultura nordamericana Rosval ha reinterpretato la territorialità. Ci sarà un menu degustazione da otto portate a 140 euro e poi la carta.”
Nel menu da 140 euro sono previsti piatti preparati con materie prime del territorio emiliano, come il cotechino con una salsa agrodolce di prugne, o anche il “Non è una cozza”, portata realizzata con il granchio blu. Altro piatto forte sarà il “Da Montreal a San Damaso”, specialità ideata con la chef Rosval e che combina i sapori canadesi con quelli della tradizione emiliana. Il piatto prevede un agnello servito con mostarda di pesca e pane di “burnt ends”.
Quali saranno gli orari di apertura
Il ristorante sarà aperto al pubblico dal mercoledì alla domenica sera, con inizio del servizio alle 19.30. Verranno organizzate anche visite guidate e degustazioni di aceto balsamico ogni giorno alle 18.00 presso l'Acetaia Maria Luigia.