Ancona, investito mentre torna dalla discoteca a piedi: Dennis muore a 20 anni sull’asfalto
Quella passeggiata in strada doveva essere l'ultima di una serata trascorsa in allegria con alcuni amici in una vicina discoteca ma quei momenti si sono rivelati invece gli ultimi istanti di vita per Dennis Piangerelli. Il ragazzo di venti anni è stato investito e ucciso da un'auto nella notte tra venerdì e sabato in provincia di Ancona mentre percorreva a piedi un tratto della strada provinciale 76, nel territorio tra Jesi e Monsano, in direzione Chiaravalle. Il dramma si è consumato poco prima dell’alba, intorno alle 5,30, mentre il giovane originario di Monte San Vito, per motivi tutti da accertare, stava camminando sul ciglio della strada. Una Volkswagen Golf nel buio lo ha centrato in pieno, sbalzandolo per metri sul freddo asfalto.
Inutili per lo studente marchigiano i successivi soccorsi medici da parte del 118. I sanitari intervenuti sul luogo dell'incidente hanno provato a rianimarlo ma poco dopo si son dovuti arrendere e dichiararne il decesso sul posto. Una tragedia che ha lasciato sconvolta la comunità locale dove la famiglia di Dennis Piangerelli è molto conosciuta. Sua mamma Luana è stata un'ex atleta di livello mentre lo zio Massimo è attuale preparatore atletico della formazione di futsal femminile del Città di Falconara. Cordoglio è stato espresso dal Comune di Monte San Vito la cui Amministrazione comunale ha deciso di emanare una ordinanza per indire lutto cittadino il giorno delle esequie del ragazzo.
Resta ora il mistero sul perché il povero Dennis si trovava lì e soprattutto perché indossava una semplice maglietta senza nemmeno i documenti e il cellulare tanto che sono servite ore ai carabinieri per identificarlo e avvertire la famiglia. Nonostante il buio e il freddo, infatti, il giovane, che aveva compiuto venti anni solo nell'estate scorsa, aveva deciso di incamminarsi a piedi su una strada buia e senza marciapiedi.
