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Alessandro Venturelli scomparso a Sassuolo

Alessandro Venturelli scomparso, il papà Roberto: “Non siamo stati creduti e ora ne paghiamo le conseguenze”

Il papà di Alessandro Venturelli, scomparso da Sassuolo nel 2020: “Se un genitore denuncia a poche ore dalla scomparsa, ci si deve attivare – ha aggiunto -. Non siamo stati creduti e questo è il risultato che paghiamo tutt’ora”.
A cura di Ida Artiaco
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"La sua libertà la esprimeva correndo veloce. Era un adolescente buono, poi è diventato sfiduciato e pacato". A parlare è Roberto, papà di Alessandro Venturelli, il giovane scomparso da Sassuolo nel dicembre 2020. All'epoca aveva 21 anni. Intervistato da Chi l'ha visto? nella puntata in onda questa sera, 17 dicembre, l'uomo ha ricordato i cambiamenti che aveva notato nel ragazzo e le stranezze nel giorno della sparizione.

"È sempre stato dinamico, la sua libertà la esprimeva correndo veloce. Giocava a calcio. Condividevamo la passione per la moto", ha raccontato Roberto, che però ricorda che all'età di 16 anni Alessandro ha fatto proprio sul motorino un incidente, in seguito al quale è stato anche in coma e da lì le cose hanno cominciato a cambiare per lui: "C'è un Alessandro prima dell'incidente, l'adolescente ribelle e buono, poi ho visto un Alessandro meno determinato, sfiduciato e molto più pacato".

"Il giorno giorno che è scomparso – ha ricordato Roberto – aveva un comportamento strano. Ha provato a scappare e io l'ho ribeccato. Insieme abbiamo raggiunto la macchina quando io mi sono reso conto che la nostra cagnolina era uscita dal cancello di casa. Gli ho detto di aspettarmi ma il tempo di ritornare indietro e lui non c'era".

Il padre ha subito denuncia. “Se un genitore denuncia a poche ore dalla scomparsa, ci si deve attivare – ha aggiunto -. Non siamo stati creduti e questo è il risultato che paghiamo tutt’ora. Le autorità devono mettere nero su bianco che le persone scomparse si devono cercare, come se avessero fatto un reato".

Intanto, sono le segnalazioni che arrivano sul ragazzo. Le ultime sono arrivate da Torino dove nelle scorse settimane i genitori di Alessandro si sono recati per verificarle di persona, ma purtroppo senza successo. "Eravamo pronti a trovarlo", aggiunge Roberta, "e speravamo che questo capitolo potesse finalmente chiudersi con il suo ritorno", aveva detto la mamma, Roberta Carassai.

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