Alfano: “Reati in calo del 10%, nel 2015 il nostro sistema di sicurezza ha tenuto”
Per quanto riguarda la sicurezza, in Italia "è stato un anno di ottimi risultati, perché poi quando si fa un bilancio occorre sintetizzarlo con un numero: quel numero è meno 10% di reati, cioè l'indice di delittuosità ha visto un calo del 10% dei reati nel nostro Paese". Lo ha sottolineato il Ministro dell'Interno Angelino Alfano nel suo messaggio augurale a forze dell'ordine e vigili del fuoco in occasione del Capodanno. Il calo dei reati "è un elemento molto importante perché segnala una tendenza" visto che "già l'anno scorso, nel 2014 rispetto al 2013, i reati erano calati" ha ricordato Alfano. "Sono davvero orgoglioso del nostro consuntivo 2015. Ovviamente nessuno può dire che viviamo nel paradiso terrestre o nell'Eden ma tutti quelli che sono in buona fede devono riconoscere che noi siamo stati un Paese in cui la sicurezza ha tenuto. E ha tenuto in un momento molto difficile per tutto il resto del mondo. Basti pensare ai tragici fatti di Parigi" ha tenuto a sottolineare il Ministro.
"Il nostro è stato un Paese che ha retto, ha retto nella lotta al terrorismo soprattutto per un'attività di prevenzione veramente straordinaria che le forze dell'ordine hanno saputo fare" ha proseguito Alfano, aggiungendo: "Io sono molto orgoglioso di questo e sono molto fiducioso che così continuerà ad essere per l'anno prossimo, perché i risultati che noi abbiamo ottenuto nella prevenzione al terrorismo internazionale non sono ovviamente i soli".
Alfano infatti ricorda ad esempio lo sforzo sostenuto sul fronte dell'ordine pubblico con "circa 10mila manifestazioni" e nel contrasto alla criminalità organizzata con "beni sequestrati e latitanti arrestati", ma conclude: "Adesso dobbiamo concentrarci ancora di più sul tema dei furti, sul tema delle truffe agli anziani, non possiamo consentire che tutto ciò continui ad avvenire con queste dimensioni, nonostante anche questi siano calati".
