Whirlpool, i sindacati: “Otto ore di sciopero generale di tutto il gruppo il 12 giugno”
I segretari generali di Fiom, Fim e Uilm – Maurizio Landini, Marco Bentivogli e Rocco palombella – hanno indetto per il 12 giugno prossimo "otto ore di sciopero generale di tutto il gruppo Whirlpool e una manifestazione di tutte le lavoratrici e lavoratori del gruppo a Varese". Lo si è appreso a Caserta, durante la manifestazione degli operai in corso: "E' necessario – dicono i leader sindacali – mettere in campo la mobilitazione generale di tutto il Gruppo Whirlpool per impedire licenziamenti e chiusure di stabilimenti ed affermare un piano industriale e di investimenti che qualifichi progettazione e produzione di elettrodomestici nel nostro paese". "Per queste ragioni – sottolineano – proclamiamo per il 12 giugno otto ore di sciopero e una manifestazione di tutte le lavoratrici e i lavoratori del Gruppo a Varese. Nei prossimi giorni, al riguardo, sarà convocato il coordinamento sindacale unitario".
La mobilitazione è stata indetta all'indomani dell'annuncio, da parte della società, di 480 nuovi esuberi che riguarderanno gli impiegati e porteranno il conto totale dei tagli a quota 2060, quasi un terzo dei 6.700 lavoratori dell'azienda in Italia. La mossa dell'azienda è stata definita "inqualificabile" dal ministro dello Sviluppo Economico Federica Guidi, anche per le modalità con cui sono stati stabiliti. Il rappresentante della Whirlpool ne ha dato comunicazione proprio durante un vertice al ministero con le parti sociali. La società ha comunicato nuovi tagli che riguarderanno 200 persone a Varese, 200 a Fabriano e 80 a Milano. la società ha spiegato che la riduzione degli amministrativi è dovuta alla duplicazioni di ruoli seguita all'acquisizione di Indesit.
Il ministro dello sviluppo economico Guidi ha definito la decisione dell'azienda inqualificabile e chiesto nuove proposte "credibili e tangibili" che diano certezze ai lavoratori, prima di riconvocare la parti esprimendo "delusione e preoccupazione" per il tempo perso.
