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Un topo su un aereo da Mumbai a Londra. Il ratto poteva rosicchiare i fili elettrici

Il velivolo, con 225 passeggeri a bordo, è stato fatto tornare in India. Non è la prima volta che succede. E i rischi sono parecchi.
A cura di B. C.
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Grande imbarazzo per la compagnia di bandiera indiana, l’Air India, dopo che si è scoperto che insieme ai 225 passeggeri del volo partito da Mumbai e diretto a Londra c’era anche un topo. La notizia è stata pubblicato sul sito del giornale britannico Daily Mail. Il volo interessato è lo AI 131. Era decollato dalla ex Bombay intorno alle 7:30 del mattino (ora locale) e stava volando sull'Iran quando il ratto è stato avvistato da un passeggero che ha subito dato l’allarme. Il volo ha quindi fatto un'inversione a U ed è tornato in India. “C'è un'indagine in corso per appurare la presenza di un roditore a bordo", spiega un funzionario della compagnia aerea indiana. I 256 passeggeri hanno poi potuto riprendere il loro viaggio grazie su un velivolo sostitutivo.

C’è da dire che questa non è la prima volta che su un aereo Air India in partenza dall’India viene segnalata una presenza non gradita a bordo. Era già successo la scorsa estate, il 30 luglio 2015, su un volo Mumbai-Milano AI 123 e su un volo AI 021 Calcutta-New Delhi, prima ancora in maggio 2015 su un volo per l’Europa e in febbraio 2015, su un volo interno. In tutte queste occasioni il ‘clandestino’ a bordo era sempre un topo, e si è deciso di tornare indietro o di ricorrere all’atterraggio di emergenza. “Se i topi cominciano a rosicchiare i fili elettrici, i piloti possono perdere il controllo di qualsiasi sistema di comando dell’aereo e questo può portare a un disastro”, ha spiegato un anonimo esperto al giornale Times of India.

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