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Trova un biglietto sull’auto: “Essere grassa e brutta non ti rende disabile”

La storia di Sarah Metcalfe, una donna inglese che ha trovato sul cruscotto della sua auto un biglietto di insulti dopo che lei, che non aveva l’apposito pass, aveva parcheggiato su un posto disabili. Ma in realtà la donna soffre realmente di una grave patologia.
A cura di S. P.
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“Essere grassa e brutta non ti rende disabile. Parcheggia altrove”: questo il messaggio che una donna in Inghilterra ha trovato sul cruscotto della sua auto dopo aver parcheggiato su un posto riservato ai disabili di un supermercato Tesco. L’autore del biglietto deve essere stato qualcuno che ha probabilmente visto la donna uscire dall’auto camminando sulle proprie gambe e ha pensato che in realtà non soffrisse di alcuna patologia. E che per questo deve aver pensato di agire in maniera un po’ brusca, lasciandole appunto quel biglietto di insulti e farle comprendere così il suo errore per aver “rubato” il posto a un vero disabile. Ma a quanto pare, però, la verità è un’altra. La donna “grassa e brutta” si chiama Sarah Metcalfe e ha raccontato ai media inglesi di aver reagito male a quel biglietto in quanto ha realmente dei problemi ed è solo in attesa dell’apposito pass per poter parcheggiare nei posti riservati ai disabili.

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La donna soffre di una patologia che le causa fortissimi dolori – Sarah ha raccontato che, alla vista del biglietto, sia lei che suo figlio sono scoppiati in lacrime. La donna soffre di fibromialgia, una patologia che le causa fortissimi dolori in tutte le parti del corpo e che la rende di fatto disabile anche se gli altri, solo guardandola, potrebbero non accorgersene. “Ero solo così contenta di essere in giro con mio figlio, ma ci si è spezzato il cuore quando abbiamo trovato questo messaggio. Ci ha fatto piangere. Ma poi il nostro dolore si è trasformato in rabbia”, ha raccontato la donna che ha detto che le piacerebbe parlare con l’autore del biglietto per spiegargli che non tutte le disabilità sono visibili.

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