Troppo ghiaccio nelle bevande, cliente cita in giudizio Starbucks per 5 milioni

Una donna dell’Illinois, la signora Stacy Pincus, ha deciso di depositare un’istanza di risarcimento milionario verso la celebre catena Starbucks colpevole, a suo dire, di truffare il cliente aggiungendo troppo ghiaccio nelle bevande fredde. Dunque di mettere meno prodotto e di “annacquarlo” col ghiaccio pur di aumentare il margine di profitto. Una “mossa” che la cliente proprio non riesce ad apprezzare e che dunque l’ha spinta a citare in giudizio, lo scorso 27 aprile, la catena di caffetteria con lo scopo di ottenere un risarcimento di cinque milioni di dollari.

La risposta di Starbucks – L’idea della donna è quella di rappresentare tutti i clienti che hanno bevuto bevande fredde da Starbucks negli ultimi 10 anni. Da parte sua Starbucks ha parlato di una azione legale “assurda” e ha dichiarato che i suoi clienti comprendono e si aspettano che il ghiaccio sia una componente essenziale di tutte le bevande ghiacciate. Il gigante del caffè ha inoltre aggiunto che qualunque cliente non dovesse essere soddisfatto della sua bevanda può dirlo e gli verrà rifatta.