Strage di Capaci, 22 anni dopo: a Palermo arriva la nave della legalità
È arrivata questa mattina al porto di Palermo, salutata da decine di palloncini lanciati in aria, la nave della legalità con a bordo 1500 ragazzi salpati ieri sera da Civitavecchia e giunti in Sicilia per ricordare Giovanni Falcone, la moglie Francesca Morvillo e gli agenti di scorta Vito Schifani, Rocco Dicillo e Antonio Montinaro uccisi esattamente ventidue anni fa, era il 23 maggio del 1992, nella strage di Capaci. Tremila gli studenti che li hanno accolti al porto insieme a Pif e Maria Falcone, presidente della fondazione Falcone. L'iniziativa è organizzata dal Miur in collaborazione con la fondazione Falcone. Con la nave della legalità, tra gli altri, sono arrivati a Palermo il presidente del Senato Pietro Grasso, il ministro dell’Istruzione Stefania Giannini e il presidente della commissione nazionale antimafia Rosy Bindi. Dal porto, come ogni anno, gli studenti in corteo raggiungeranno l'aula bunker dell'Ucciardone, dove fu celebrato il maxiprocesso contro oltre 400 mafiosi.
Il ricordo di Renzi su twitter – Ma a Palermo non ci saranno quest’anno solo i ragazzi della nave della legalità per ricordare Falcone: è infatti arrivato in Sicilia anche un volo da New York già battezzato “aereo della legalità”. A bordo ci sono otto studenti italo-americani che parteciperanno alle iniziativa in memoria delle stragi di Capaci e via D’Amelio. Ciascuno degli studenti in arrivo dall’America indossava una maglietta bianca con la foto dei due giudici uccisi. Dopo le parole di ieri del presidente della Repubblica Giorgio Napolitano si è unito questa mattina al ricordo della strage di Capaci anche il premier Matteo Renzi. su Twitter Renzi ha voluto dedicare un pensiero al magistrato e alle altre vittime dell’attentato di Capaci: “23 maggio, pensando a Vito, Rocco, Antonio. A Francesa. A lui, Giovanni, che educava noi studenti a combattere la mafia”. Il tweet del presidente del Consiglio si conclude con l’hashtag #ionondimentico.
