Sesso rumoroso: ora dovrà risarcire i vicini con 12mila euro

La notizia è di quelle davvero curiose ed a riportarla è La Provincia Pavese: un uomo di 34 anni dovrà risarcire i propri vicini con 12mila euro per molestie e disturbi alla quiete pubblica. La motivazione ha però del surreale: i vicini (che hanno due bambini piccoli) non riuscivano a dormire a causa del rumore che proveniva dalla camera da letto dove l’uomo aveva rapporti sessuali con la sua compagna. Così, dopo aver provato invano a chiedere all’uomo e alla donna di “abbassare il volume” e contenere la passione, hanno deciso di sporgere denuncia, depositando anche la registrazione audio dei rumori molesti.

In primo grado il giudice aveva condannato i due ma, mentre la donna aveva sostanzialmente patteggiato (pagando una sanzione minima di 170 euro), l’uomo aveva deciso di ricorrere in appello contro una condanna (4 mesi di carcere e 6mila euro di danni) ritenuta ingiusta ed eccessiva. Ora la decisione della Corte di Appello: pena ridotta ma sanzione pecuniaria aumentata a 9mila euro più tremila di spese legali.