Samantha Cristoforetti dallo spazio: “Mi sento un po’ extraterrestre”

Samantha Cristoforetti, a 60 giorni dall’inizio della missione Futura dell’Asi, ieri si è messa in contatto audio e video dalla Stazione Spaziale Internazionale e ha risposto per circa venti minuti alle domande delle istituzioni e degli studenti di scuole e università. "Mi sento in effetti un po’ un’extraterrestre su questo avamposto dell’umanità nello Spazio”, ha detto il capitano pilota dell’Aeronautica militare e prima italiana nello spazio, aggiungendo: "Mi sento ormai molto a casa, penso di muovermi molto agevolmente e credo di essere diventata anche abbastanza efficiente nel lavoro. Credo di conoscere ormai ogni angolo ma ci sono certo sempre delle sorprese”. Cristoforetti, facendo un bilancio dei primi due mesi nello spazio, ha confermato ancora una volta che quella che sta vivendo "è un’esperienza eccezionale che mi dà una grande gioia".

"Importante avere fiducia nei colleghi"

Durante la diretta Smantha oltre a ricordare le attività portate avanti a bordo della stazione, ha anche scherzato con i ragazzi presenti e con Roberto Battiston, presidente dell’Agenzia spaziale italiana, che le assicurava che è ormai diventata una vera celebrità. Infine Cristoforetti ha parlato anche dell'allarme lanciato la scorsa settimana per una presunta fuga di ammoniaca sulla stazione spaziale. "Per fortuna è stato un falso allarme" ha detto l’astronauta italiana, sottolineando come in questi casi sia importante il lavoro di squadra e la fiducia nei colleghi. "Nel caso in cui si attiva un allarme ciascuno di noi non può controllare tutto. Bisogna fidarsi del collega che testa l’atmosfera, di quello che chiude in portello. Ma siamo stati allenati a far questo”, ha sottolineato il capitano dell’Aeronautica militare.