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Salvini: “Sono pronto a fare il premier o il sindaco di Milano”

“Se me lo chiedono i cittadini, a Palazzo Chigi ci vado”, ha detto infatti il segretario della Lega in un’intervista a Repubblica. “Nella mia testa ho già la squadra di Governo”. E ancora: “sono convinto che le mie idee possono conquistare il Sud”.
A cura di Biagio Chiariello
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Matteo Salvini è pronto a fare il premier.  risultati delle Regionali hanno esaltato il leader della Lega che già pensa al futuro: dalla poltrona di sindaco a Milano a quella di presidente del consiglio a Palazzo Chigi. “Se me lo chiedono i cittadini, ci vado”, dice in una intervista a Repubblica, nella quale ammette di aver già pronta una squadra di governo: "Nella mia testa ho già tante persone, per l'economia, per l'industria, per l'agricoltura. La squadra c'è, non andrei al buio, per questo non mi tremano le vene dei polsi, ipotizzando di essere io il futuro presidente del Consiglio". Prima però ci sarebbe da passare per le primarie del centrodestra e Salvini si dice di non aver problemi a contendersi il titolo con Silvio Berlusconi. "Con lui e con chiunque abbia voglia di partecipare", puntualizza. "Ho rispettato le primarie del centrosinistra, hanno liberato energie, fatto emergere con chiarezza le diverse personalità. Penso che anche ai cittadini che votano centrodestra bisogna chiedere chi vogliono come leader. E io le faccio, le primarie, senza se e senza ma".

Salvini pronto a fare il premier

"Insomma", spiega a Piero Colaprico, "se me lo chiedono i cittadini, a Palazzo Chigi ci vado, certo. Anche perché, a differenza di Matteo Renzi, non sarei mai un uomo solo al comando". Quanto alle future alleanze della Lega dopo l’approvazione dell’Italicum, che prevede un premio al Listone, “da qui a quando si voterà – dice il segretario leghista – ritengo che cambieranno molti nomi e molte sigle, gli schieramenti non saranno semplici somme. Per me l’Ncd finirà per sparire”. Ad ogni modo, Salvini esclude la possibilità di passare dalla Lega Nord alla ‘Lega d’Italia’: “Non esiste. Non si cambiano le tradizioni, non così rapidamente in ogni caso”. Salvini si dice però “convinto che le nostre idee possono conquistare il sud”. Torna poi sulle regionali: “al Sud come al Nord abbiamo presentato candidati puliti con certificati di tutto e di più”.

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