Rai, il rapporto di Gubitosi sugli sprechi: “60mila euro per seguire Renzi al G20”

Sapete quanto è costato alla Rai seguire la trasferta del Presidente del Consiglio al G20 di Brisbane, in Australia, nel mese di novembre 2014? La bellezza di 60 mila euro. A rivelarlo è un articolo di Repubblica, che per prima ha visionato il dossier interno realizzato dal direttore generale di Viale Mazzini Luigi Gubitosi: un rapporto che mette nero su bianco i costi e gli sperperi della principale azienda culturale italiana, indicando anche possibili soluzioni.

Gubitosi nel suo dossier si riferisce a un caso considerato emblematico: quello, appunto, del seguito al premier al G20 di Brisbane, in Australia, dove ri recarono inviati e tecnici di Tg1, del Tg2, del Tg3, RaiNews24 e Radio Rai. In tutto 13 persone che sono costate, tra aerei, hotel, pranzi, cene e costi tecnici la bellezza di 60mila 500 euro. Per Gubitosi si tratta niente popò di meno che di "duplicazione produttiva nella copertura di un evento". A quanto pare, inoltre, quello australiano non è l'unico caso a imbarazzare "mamma Rai": in occasione della manifestazione organizzata a Napoli dai parenti di un ragazzo ucciso da un carabiniere vennero ingaggiate in appalto sei troupe esterne. Ma è accaduto anche per la visita di Barack Obama a Roma e persino per seguire alcune direzioni del Partito Democratico.

Insomma, la Rai ha bisogno di rivedere drasticamente l'organizzazione del lavoro per tagliare i costi, e per questo Gubitosi starebbe pensando a un accorpamento delle redazioni dei giornali in due newsroom comuni, cosa che avviene già nel resto d'Europa. Il Tg1, il Tg2 e Rai Parlamento nella prima; il Tg3, il canale Rai News 24 e le testate regionali nella seconda. L'unico problema è quello di riuscire ad avviare i necessari lavori di ristrutturazione a Saxa Rubra, che costeranno 14 milioni di euro. Con buona pace del risparmio…