Produzione industriale, battuta d’arresto in agosto. Ma +1 rispetto all’anno scorso
Ad agosto 2015 la produzione industriale è calata, facendo segnare un -0,5% rispetto a luglio. Lo rileva l’Istat. Va però detto che rispetto ad agosto dello scorso anno c’è una crescita dell’1% (dato corretto per gli effetti di calendario). Nella media dei primi otto mesi dell’anno la produzione aumenta dello 0,8% rispetto allo stesso periodo del 2014. L’istituto nazionale di ricerca spiega ancora che ad agosto l'indice destagionalizzato presenta variazioni congiunturali negative nei raggruppamenti dell'energia (-4,3%), dei beni di consumo (-0,7%) e dei beni intermedi (-0,4%) mentre i beni strumentali segnano una variazione nulla. In termini tendenziali gli indici corretti per gli effetti di calendario registrano, ad agosto 2015, aumenti nei comparti dei beni strumentali (+3,9%) e dell'energia (+3,2%); diminuiscono invece i beni intermedi (-1,8%) e i beni di consumo (-1,3%).
Per quanto riguarda i settori di attività economica, i settori che fanno segnare la maggiore crescita tendenziale sono quelli della fabbricazione di mezzi di trasporto (+15,5%), della fabbricazione di coke e prodotti petroliferi raffinati (+9,7%) e della fabbricazione di apparecchiature elettriche e apparecchiature per uso domestico non elettriche (+6,9%). I cali maggiori – aggiunge il comunicato – si registrano nei settori della fabbricazione di computer, prodotti di elettronica e ottica, apparecchi elettromedicali, apparecchi di misurazione e orologi (-10,0%), delle altre industrie manifatturiere, riparazione e installazione di macchine ed apparecchiature (-9,5%) e delle industrie tessili, abbigliamento, pelli e accessori(-8,5%). A crescere però è sopratutto il comparto delle auto: +48,8% rispetto allo stesso mese del 2014. Nei primi otto mesi l'incremento è del 44,5%.
