Pordenone, fulmine si abbatte su una casa. Moglie e marito illesi per miracolo

Un uomo e una donna di 30 anni sono finiti in ospedale a causa della caduta di un fulmine sulla loro casa: la scarica elettrica ha distrutto i muri. E' successo ad Arzene, in provincia di Pordenone, ad Alessandra Paris e Roberto Fabris la scorsa notte. I due sono stati salvati dal pronto intervento di Vigili del Fuoco e ambulanza.

Erano le due del mattino quando la coppia, che aveva appena festeggiato l'anniversario di matrimonio, è stata svegliata da un incredibile boato: "Era notte fonda quando siamo stati svegliati da un gran boato – raccontano i due -. In quel momento nella zona si stava abbattendo un temporale, il cielo scuro illuminato a giorno dai fulmini. Ci trovavamo in camera, stesi sul letto a dormire. È stato un attimo: c'è stato un gran botto, la stanza si è riempita di calcinacci e polvere dell'intonaco che si era sbriciolato. Avevamo addosso i pezzi del muro che si trova a poco più di un metro dal letto e un frammento ha colpito con violenza la finestra tanto da scheggiare il vetro. Abbiamo pensato che fosse scoppiata una bomba".

Successivamente, con la consulenza dei vigili del fuoco, i coniugi hanno scoperto che il fulmine aveva colpito l'antenna televisiva per poi scaricare tutta la sua potenza proprio in camera loro: "Al momento non riuscivamo a capire cosa potesse essere successo: sembrava come nei film, che fosse esploso un ordigno. Eravamo storditi e facevamo fatica a respirare a causa del dolore al petto che provavamo tutti e due e ci facevano male i muscoli". I due hanno quindi verificato il contatore dell'elettricità scoprendo che il salvavita era completamente distrutto.