Parigi, auto si schianta contro una pizzeria, morta una bambina. Non è terrorismo
Un'automobile si è lanciata a velocità folle contro la vetrina di una pizzeria provocando la morte di una bimba di 13 anni e diversi feriti. L'uomo alla guida non è conosciuto alle autorità. Secondo una prima ricostruzione, il conducente di 32 anni ha tentato di suicidarsi con la sua Bmw nel dipartimento della Seine et Marne, a sud est di Parigi. L'uomo è stato fermato.
"Falciati tutti i commensali della pizzeria"
"Tutti quelli che si trovavano nel locale sono stati falciati dall'auto", ha raccontato al canale Bfmtv una testimone. Secondo il canale televisivo transalpino il conducente della vettura, una Bmw, sarebbe stato arrestato. In quel momento all'interno della pizzeria erano presenti una ventina di clienti, dodici dei quali hanno riportato lesioni. Cinque versano in condizioni gravi, tra questi anche il fratello della vittima. A quanto pare l'automobilista, dopo lo schianto, avrebbe tentato di fare retromarcia ed andarsene ma sarebbe stato fermato da uno dei presenti.
Stando a quanto riferiscono le autorità francesi dei 12 feriti cinque versano in gravissime condizioni. E' stata immediatamente esclusa la matrice terroristica: a quanto pare l'uomo alla guida della vettura voleva togliersi la vita.
Il responsabile della tragedia era un uomo fortemente depresso. Esclusa matrice terroristica
Pierre-Henry Brandet, portavoce del ministero dell'Interno francese, ha reso noto che a schiantarsi con l'auto è stato un cittadino francese che aveva tentato il suicidio domenica scorsa. E' nato nel 1985, non ha opposto resistenza quando le forze dell'ordine l'hanno fermato. Si tratterebbe, sempre secondo i media transalpini, di un soggetto affetto da grave depressione.
