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Papa Francesco: “La guerra non è mai necessaria né inevitabile”

Papa Francesco, dopo aver lanciato nel corso dell’Angelus un appello per l’Ucraina, in un messaggio autografo ai leader religiosi riuniti ad Anversa ha ricordato “il drammatico scoppio della Prima Guerra Mondiale cento anni fa”.
A cura di Susanna Picone
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Secondo Papa Francesco si può sempre trovare un’alternativa alla guerra. Il Pontefice, dopo l’Angelus di oggi durante il quale ha lanciato appelli per l’Ucraina e il Leshoto e ha incoraggiato gli operatori umanitari della Croce Rossa Italiana in partenza per l’Iraq, è tornato sul tema della guerra in un messaggio autografo ai leader religiosi riuniti ad Anversa per iniziativa della Comunità di Sant’Egidio. “La guerra non è mai necessaria, né inevitabile. Si può sempre – ne è convinto Bergoglio – trovare un’alternativa percorrendo la via del dialogo, dell’incontro e della sincera ricerca della verità”. Papa Francesco ha ricordato “il drammatico scoppio della Prima Guerra Mondiale cento anni fa” e l’ha fatto evocando “un futuro in cui il rispetto reciproco, il dialogo e la cooperazione aiuteranno a bandire il sinistro fantasma del conflitto armato”. Bergoglio ha riflettuto sul senso dell’anniversario: “In questi giorni in cui non pochi popoli nel mondo hanno bisogno di essere aiutati a trovare la via della pace, questo anniversario – ha detto Papa Francesco – ci insegna che la guerra non è mai un mezzo soddisfacente a riparare le ingiustizie e a raggiungere soluzioni bilanciate alle discordie politiche e sociali”.

Papa Francesco: ogni guerra un’inutile strage

Per Papa Francesco ogni guerra, “come affermò Papa Benedetto XV nel 1917, è una inutile strage”. Per il Papa la guerra trascina i popoli in una spirale di violenza che poi si dimostra difficile da controllare, prepara la strada a ingiustizie e conflitti ancora peggiori. “Se pensiamo – così il Pontefice – agli innumerevoli conflitti e guerre, dichiarate e non dichiarate, che oggi affliggono la famiglia umana e rovinano la vita ai più giovani e agli anziani, avvelenando rapporti durevoli di convivenza tra gruppi etnici e religiosi diversi e costringendo famiglie e intere comunità  all’esilio, è evidente che, insieme a tutti gli uomini e le donne di buona volontà , non possiamo rimanere passivi di fronte a tanta sofferenza, a tante ‘inutili stragi'”.

Papa Francesco prega per l’Ucraina

Oggi da piazza San Pietro Papa Francesco ha lanciato un appello per l’Ucraina affinché nel Paese prosegua il dialogo. “In questi ultimi giorni – ha detto Papa Francesco – sono stati compiuti passi significativi nella ricerca di una tregua nelle regioni interessate dal conflitto in Ucraina orientale. Pur avendo sentito oggi delle notizie poco confortanti, tuttavia auspico che essi possano recare sollievo alla popolazione e contribuire agli sforzi di pace duratura”. Il Papa all'Angelus ha poi unito “la voce a quella dei vescovi del Leshoto, che hanno rivolto un appello per la pace in quel Paese. Condanno ogni atto di violenza e prego perché nel Regno del Lesotho si ristabilisca la pace nella giustizia e nella fraternità”.

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