Nucleare Iran, Obama ha i numeri al Congresso per blindare l’accordo

Dopo settimane di trattative Obama mette a segno un’importante vittoria interna riuscendo a blindare l'accordo sul nucleare iraniano firmato dalla sua amministrazione. Il presidente degli Stati Uniti infatti ha raggiunto la soglia minima di 34 senatori a suo favore, necessaria per bloccare ogni legge del Congresso che possa andare in segno contrario all'intesa e cancellare l'accordo. Con questa soglia minima al Congresso Obama in effetti potrà usare il veto presidenziale contro qualsiasi legge che voglia bloccare l'accordo su nucleare iraniano. Come riportano i media statunitensi, la svolta è arrivata con il sì della senatrice del Maryland, Barbara Mikulski. "L'accordo è il modo migliore per fermare le ambizioni nucleari dell'Iran" ha dichiarato infatti la parlamentare democratica permettendo di fatto di bloccare il boicottaggio proposto dall'opposizione repubblicana al Congresso.

L'opera di persuasione di Obama e del suo staff sui rappresentanti del Congresso Usa comunque prosegue con l'obiettivo di ottenere 41 voti favorevoli al piano. Questo numero infatti consentirebbe al Presidente di non porre il veto ma di approvare il paino direttamente. "Credo che il modo più veloce per arrivare ad una vera e propria corsa agli armamenti in Medio Oriente sia quello di non ratificare questo accordo", ha ribadito a questo proposito in un'intervista il segretario di Stato Usa, John Kerry, aggiungendo: "Trentaquattro voti sono sufficienti perché il presidente possa porre un eventuale veto, ma questo non è soddisfacente per noi, vogliamo cercare di andare oltre e continueremo a cercare consensi".