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La Francia revoca la cittadinanza ai condannati per terrorismo
Diventa legge la controversa modifica alla Costituzione francese voluta dal premier Manuel Valls all’indomani della strage di Parigi del 13 novembre.
A cura di
Redazione
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L'Assemblea nazionale francese ha approvato la legge che permette la revoca della cittadinanza francese a chi è stato "condannato per un crimine o un delitto che costituisce un attentato grave alla vita della nazione". La controversa modifica della Costituzione francese che consente di revocare la cittadinanza francese ai condannati per terrorismo è stata approvata in serata dall'Assemblea Nazionale. L'emendamento era stato voluto con forza dal premier Manuel Valls all'indomani della strage di Parigi del 13 novembre in cui un commando di Isis massacro 130 persone. Il testo aveva ricevuto un'accoglienza ostile sia da destra sia da sinistra.
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