Katia Mores, l’italiana scomparsa nel nulla in India: “Uccisa, non cercatela più”

Katia Mores andava ogni anno in India ormai da molto tempo dopo essere diventata seguace degli insegnamenti di un guru locale. Così aveva fatto anche il 26 febbraio del 2013 lasciando la sua abitazione di Padova per recarsi a Puttaparthi, nel distretto di Anantapur, nello stato federato dell'Andhra Pradesh. In India ci è arrivata, come dimostrano i dati della Emirates Airlines, ma da quel giorno di lei si sono perse completamente le tracce. La 54enne originaria di Arsié, in  provincia di Belluno, è sparita nel nulla senza lasciare tracce e di lei non si è avuto più alcuna notizia.

"Era pratica della zona, conosceva le persone, la cultura. Sapeva come muoversi e non sarebbe mai stata un mese senza contattare qualcuno", ha assicurato l'amica Daniela Bortoluzzi al Corriere delle Alpi, rivelando una notizia inquietante. La famiglia infatti aveva interessato un investigatore privato che però è stato minacciato e invitato a non seguire più il caso. "Gli è stato intimato di allontanarsi perché stava mettendo a repentaglio la sua incolumità. Qui c'è qualcosa di strano" ha spiegato l'amica.

"Katia è stata uccisa a Rishikesh, non cercatela più, Lasciate perdere questa storia: è pericoloso" ha affermato infatti l'investigatore privato, spiegando: "Mi dispiace per Katia e per la sua famiglia, ho investigato sulla sua storia per più di tre mesi, ma alla fine mi hanno consigliato di lasciar perdere". "Voglio che i genitori di Katia sappiano quello che le è successo e che lei non c'è più" ha affermato l'uomo, facendo una rivelazione: "Katia è morta a Rishikesh, forse per rapina. Lì c'è una gang di ragazzi che aggredisce donne sole".