Insultato e picchiato perché gay

Un nuovo episodio, l'ennesimo, di intolleranza e violenza nei confronti di un giovane solo perché omosessuale. Come racconta il Gazzettino  fortunatamente la vittima del pestaggio se l'è cavata solo con qualche trauma di lieve entità al volto senza nessuna frattura. Episodio ancora più triste se si pensa che il luogo della violenza era una nota festa che si svolge da anni con presenza di guardie di sorveglianza e pieno di persone che, però, secondo il ragazzo non sono affatto  intervenute. Il giovane era arrivato a Padova, dove si svolgeva la festa per la serata conclusiva del Pride Village, insieme ad un gruppo di amici per ballare e divertirsi quando ad un certo punto è stato avvicinato da uno sconosciuto che ha iniziato prima a deriderli e ad insultarli per poi passare ai fatti e malmenarlo.  Secondo il racconto del giovane 23enne, erano circa le due di notte quando staccatosi da un nutrito gruppo di coetanei questo ragazzo ha prima apostrofato pesantemente la vittima e poi alle rimostranze di questo ha iniziato a pestarlo con pugni in pieno volto. Alla paura si è sommata la delusione quando allertata la secutity questa si è presentata con molto ritardo e pur avendo fermato l'aggressore lo ha lasciato andare senza identificarlo. Alla vittima non è rimasto altro che sporgere denuncia per aggressione contro ignoti consapevole che un'esperienza così brutta non sarà facile da dimenticare.