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India, i monsoni causano oltre 100 morti. Annegati decine di rinoceronti rari

Come ogni anno a farne maggiormente le spese sono i più poveri: coloro, cioè, che non possono permettersi una casa in muratura in grado di resistere all’acqua.
A cura di D. F.
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E' un dramma quello che sta vivendo l'India, paese nelle ultime settimane devastato da piogge continue che hanno causato almeno cento morti, un milione di persone evacuate dalle loro case ed ospitate nelle strutture governative e una strage di rinoceronti nella riserva naturale di Kaziranga. Ad essere stati colpiti diversi stati indiani, in principali dei quali sono Himachal Pradesh, Assam e Bihar. Migliaia di uomini della Protezione civile indiana sono stati mobilitati per soccorrere le popolazioni più colpite dal monsone annuale, entrato nella sua fase più acuta in quasi tutto il centro-nord indiano.

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Come accade ogni anno a fare maggiormente le spese delle alluvioni e degli straripamenti dei fiumi sono stati soprattutto gli abitanti dei villaggi più poveri, coloro che sono costretti a vivere in abitazioni precarie ed estremamente vulnerabili. Particolarmente grave è la situazione nella Riserva di Kaziranga, in Assam, visto che si tratta di un'area la cui estensione è coperta per l'80% dalle acque. Questo ha comportato, riferisce l'agenzia di stampa Ani, la morte di circa 200 animali, fra cui una ventina di rinoceronti con un solo corno.

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