Finge di essere in coma per due anni per evitare il processo

Per evitare di essere processato con l'accusa di truffa ai danni di un anziano suo vicino di casa, ha finto per ben due anni di essere tetraplegico e con numerosi episodi di coma. Protagonista dell'incredibile vicenda un cittadino britannico di 47 anni residente a Swamsea nel Galles, Alan Knight, ora scoperto dalla polizia e trascinato in tribunale dove dovrà rispondere anche di questa messinscena. L'uomo ha potuto mettere in scena l'assurda trovata solo grazie all'aiuto dei parenti e della famiglia, in particolare della moglie che si è fatta fotografare più volte accanto al marito che fingeva di essere in stato vegetativo. Non solo, la donna si è prestata completamente all'inganno arrivando addirittura ad accompagnare il marito in tribunale sulla sedia a rotelle per ingannare i giudici.

Smascherato al supermercato

L'uomo però è stato messo di fronte alla realtà quando in Aula i giudici gli hanno mostrato i video acquisiti dalla polizia mentre insieme alla moglie si aggirava completamente autosufficiente all'interno di alcuni supermercati. Il 47enne infatti viveva di quanto guadagnato con la truffa da 40mila sterline messa a segno ai danni del pensionato e suo vicino di casa. Con quei soldi infatti si pagava spesa , ma anche viaggi e vacanze. La polizia lo ha scoperto seguendo la traccia dei suoi acquisti tramite la carta fedeltà di un supermercato, scovandolo nelle immagini delle telecamere di sorveglianza mentre camminava accanto a sua moglie e spingeva il carrello della spesa.