Ennio Morricone, oltre l’Oscar: una carriera che ha fatto la storia, non solo del cinema
Anche le musiche, come le immagini, raccontano storie e inventano personaggi. Storie indimenticabili come quelle del lontano West o della New York degli anni Trenta, gangster e protagonisti rimasti nell'immaginario collettivo come simboli di un cinema d'altri tempi. Ma anche storie nuove, che ricordano i vecchi miti della Hollywood dei tempi d'oro e ne consacrano di nuovi. Sergio Leone, Brian De Palma, Oliver Stone, Bernardo Bertolucci e Quentin Tarantino: cosa hanno in comune? Ennio Morricone, e le straordinarie musiche che hanno reso memorabili molti loro film.
Il Maestro ha appena vinto il premio Oscar per la Miglior colonna sonora originale: dopo cinque nomination e un Oscar alla carriera nel 2007, Morricone ha conquistato l'ambita statuetta per la colonna sonora del western politico di Quentin Tarantino, The Hateful Eight. Una carriera lunga quasi come la storia del cinema stesso: 88 edizioni il premio Oscar, 87 anni lui, nato a Roma il 10 novembre 1928. Musicista raffinato e complesso, Ennio Morricone ha collezionato negli anni collaborazioni memorabili e successi internazionali: una formazione da trombettista, una musicalità profondamente colta ma versatile che ha spaziato nelle forme più diverse, dalla musica leggera italiana negli anni Sessanta (compose e arrangiò "Se telefonando", celebre successo di Mina) all'avanguardia del Gruppo di Improvvisazione Nuova Consonanza con Franco Evangelisti. Ma l'apice della carriera, e della notorietà, viene raggiunto assieme a Sergio Leone, collega ed amico fin dall'infanzia.
Morricone e Leone: una classe di Maestri
Ennio Morricone e Sergio Leone sono stati compagni di classe alle scuole elementari. Nel '64 inizia un sodalizio artistico destinato a fare la storia: il Maestro compone la colonna sonora del film "Per un pugno di dollari", proseguendo poi per tutta la serie successiva di western diretti dal regista romano. "Per qualche dollaro in più", "Il buono, il brutto, il cattivo", "C'era una volta il West", "Giù la testa": una collaborazione durata fino all'ultimo film di Leone, il gangster "C'era una volta in America", per il quale Morricone compone alcune tra le sue musiche più apprezzate, come "Photographic Memories" e "Friendship".
Tributi eccezionali
Ennio Morricone è ormai un'icona indiscussa nel mondo del cinema e in quello musicale: nonostante la sua carriera inizi molto tempo fa, è anche apprezzato dal pubblico più giovane. Una notorietà che gli deriva dall'omaggio incondizionato e talvolta inaspettato tributatogli da alcune star dell'heavy metal, come i Metallica: la band statunitense usa il brano "L'estasi dell'oro" come introduzione per i concerti dal 1983, e ha registrato una cover metal del brano, inserita nell'album "We All Love Ennio Morricone".
I Ramones hanno usato la colonna sonora de "Il buono, il brutto, il cattivo" come introduzione per i loro concerti, e anche i Muse hanno usato il brano "Man With a Harmonica", tratto da "C'era una volta il West", come introduzione a "Knights of Cydonia", durante alcuni concerti.
David Howell Evans, chitarrista degli U2 noto come "The Edge", ha dichiarato che Morricone è il suo artista preferito, e che la canzone Magnificent dell'album No Line on the Horizon è a lui dedicata. Sergio Pizzorno, chitarrista dei Kasabian, ha dichiarato di aver chiamato suo figlio Ennio in onore dello stesso compositore che, Sergio, ascoltava da bambino.
I numeri del Maestro
Morricone ha composto più di 100 brani i classici, e oltre 500 canzoni di musica leggera per musicisti come Paul Anka, Chet Baker e Mina. Il Maestro ha poi scritto le musiche per più di 500 tra film e serie tv: le sue composizioni sono state usate in più di 60 film vincitori di premi, e personalmente ha vinto tre Grammy Awards, tre Golden Globe, sei Bafta, dieci David di donatello, undici Nastri d'argento, due European film awards, un Leone d'oro alla carriera, un Polar music prize. Un primo premio Oscar, alla carriera, nel 2007, cinque nomination, e adesso l'Oscar per la colonna sonora di "The hateful eight" di Tarantino.
