Dopo 50 anni in sedia a rotelle torna a camminare, era operabile

Dopo essere rimasto per una vita in sedia a rotelle, ben 50 anni, ha scoperto che la diagnosi dei medici era sbagliata e che invece poteva essere operato e tornare a camminare. È l'assurda vicenda capitata a David Hayes, un 58enne di Acomb in Gran Bretagna, che quando aveva 5 anni si vide diagnosticare una paralisi cerebrale. Una malattia invalidante permanente che lo aveva relegato su una sedia a rotelle per la vita. Come raccontano i giornali britannici, quella diagnosi, dettata probabilmente anche dalla medicina di allora, si è rivelata però completamente sbagliata. Il team di dottori che lo visitarono non capirono che l'uomo era affetto invece da un altro disturbo meno grave che sarebbe stato possibile contenere solo con alcuni interventi chirurgici. A distanza di mezzo secolo così, dopo alcuni interventi, David ha potuto dire addio alla sedia a rotelle e ora sta imparando nuovamente a camminare anche con l'aiuto di una stampella.

La scoperta dopo i malesseri del figlio

La svolta è arrivata alcuni anni fa quando anche il figlio 31enne dell'uomo ha iniziato ad accusare gli stessi disturbi di movimento del padre. I medici che lo hanno visitato sono arrivati alla conclusione che si trattava di una malformazione congenita risolvibile con alcune operazioni chirurgiche. La diagnosi ovviamente ha ridato speranza anche a David che dopo ulteriori controlli ha scoperto di essere operabile e di poter tornare a camminare. "Non mi sono mai lasciato scoraggiare dalla mia condizione" ha spiegato l'uomo che dopo essersi sposato e aver avuto due figli è diventato anche vicepresidente di un ente di beneficenza.