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Compra un libro e trova una dedica d’amore di 34 anni fa: su Facebook è caccia a Sergio

Valeria, lettrice siciliana, ha trovato sulle bancarelle del mercato di Augusta, in Sicilia, “L’Educazione sentimentale” di Flaubert. All’inizio del volume compare una dedica datata 1983 e firmata da un certo Sergio. Ora ne vuole scoprire la vera identità con l’aiuto della rete.
A cura di Ida Artiaco
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La dedicata di Sergio su "L'Educazione sentimentale" di Flaubert (Facebook).
La dedicata di Sergio su "L'Educazione sentimentale" di Flaubert (Facebook).

Una dedica scritta alla propria amata 34 anni fa su un libro che nei giorni scorsi è capitato casualmente nelle mani di una lettrice siciliana che a sua volta, commossa per quelle parole cariche di passione, ha deciso di rivolgersi alla rete per scoprire l'identità del mittente. Sembra la trama di un film sentimentale, e invece è tutto vero e da un angolo all'altra d'Italia sono ormai tutti alla ricerca di Sergio. La protagonista di questa vicenda è Valeria, che tra le bancarelle di Augusta, in Sicilia, dove insegna alle scuole medie, ha acquistato "L'Educazione sentimentale" di Flaubert, ed è rimasta colpita dalle parole scritte a penna all'inizio del volume da un tizio che si firma Sergio e che sono datate Natale 1983.

"Anche se non si dovrebbero mai regalare libri "un po' a scatola chiusa", questo amore e questo libro, entrambi sviliti, meritavano di essere salvati dall'oblio", è stato il commento di Valeria che ha pubblicato la foto della dedica sul proprio profilo Facebook, lanciando una vera e propria caccia a Sergio. Gli elementi su cui riflettere non sono tantissimi: quelle parole risalgono al Natale del 1983, sono destinati ad un generico "for you", ma non si può restare indifferenti di fronte a tanto amore.

"Questo libro è un po' a scatola chiusa – si legge all'inizio del volume – non l'ho letto, ma me ne hanno parlato bene. E poi d'ora in poi, volente o nolente, riceverai spesso libri di autori francesi. Impara ad apprezzarli. Ti amo Sergio". A pagina 79, Valeria ha anche ritrovato un vecchio biglietto Atac degli autobus degli anni Ottanta, per cui è probabile che le ricerche possano gravitare intorno alla città di Roma. Numerosi i commenti degli utenti sul social network, impazienti di conoscere il finale di questa storia. "Questa vicenda risale a 34 anni fa – dice Valeria al quotidiano La Repubblica -, c'è stato tutto il tempo per metabolizzare una ferita, se c'è stata, ma non credo. Chi ha ricevuto il libro molto probabilmente ha lasciato il libro insieme al suo amore".

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