Col suo Suv investe e uccide il portinaio: “Troppo lento ad aprire il cancello”

È accusato di omicidio Mohammed Nisham, un milionario indiano che avrebbe investito e ucciso il portinaio di un complesso residenziale. L’omicida avrebbe prima schiacciato con il Suv il portinaio contro un muro e poi lo avrebbe preso a sprangate. Tutto perché l'uomo aveva aperto troppo lentamente il cancello di un complesso residenziale. La vittima, dopo essere stato tenuto in vita artificialmente per due settimane, è morto ieri per arresto cardiaco. Il portinaio, che aveva 50 anni, ha subito in questi giorni ripetuti interventi chirurgici per ridurre le lesioni provocate dall’auto che lo ha investito e dall’aggressione ma i medici non sono riusciti a salvarlo.

Il milionario già in passato aveva avuto problemi con la legge – Mohammed Nisham, uomo d’affari nel settore del tabacco e dei gioielli di 39 anni, secondo quanto riporta la stampa estera era stato arrestato lo scorso mese a Thrissur, nello Stato indiano meridionale del Kerala. Già in passato il milionario aveva avuto problemi con la legge: nel 2013 aveva fatto guidare la sua Ferrari al figlio di 9 anni e aveva postato il video su YouTube. Nello stesso anno, aveva chiuso una donna poliziotto nella sua Rolls Royce dopo che lei gli aveva chiesto di accostare per un controllo.