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Catania, turista olandese aggredito: “Sei gay”. Si barrica in hotel fino a ripartenza

E’ stato circondato da una banda di balordi, tutti tra 15 e 25 anni, che l’hanno insultato pesantemente e strattonato. Terrorizzato, ha deciso di chiudersi in hotel fino a quando tornerà a casa.
A cura di Biagio Chiariello
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E’ stato circondato a Catania da un gruppo di balordi che l’hanno malmenato per il solo fatto di essere omosessuale. Lui, impaurito, ha deciso di lasciare la città, barricandosi in albergo dove resterà fino alla partenza. Lo sfortunato protagonista di questa storia è un turista olandese di 41 anni aggredito sul lungomare Ognina. Sabato una banda di ragazzi, non solo italiani, tra i 15 e i 25 anni, a bordo di alcuni scooter, lo ha preso di mira, insultandolo, accusandolo di essere gay, per poi strattonarlo, facendolo cadere a terra. A darne notizia è stato il quotidiano La Sicilia che parla di "pochi danni fisici, ma danni morali inquantificabili".

L'olandese, che ha presentato denuncia ai carabinieri, ha prima lasciato l'albergo di Catania dove risiedeva in vacanza, e, con degli amici, si è trasferito in un altro hotel della provincia. Si è anche fatto visitare da un medico che gli ha prescritto degli antidepressivi, ma non ha cambiato idea: rimarrà chiuso in albergo fino alla partenza. "Gli amici – racconta uno dei dipendenti della struttura alberghiera – hanno provato a coinvolgerlo, magari con gite sull'Etna, ma è in preda alla paura e proprio non è in grado di abbandonare la stanza, se non per pochissimo tempo e per scambiare quattro chiacchiere con noi".

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