Brasile: trans rasata, spogliata e picchiata. Lei: “E’ stata la polizia a farlo”
Picchiata, rasata e spogliata. E' quanto accaduto a Veronica Bolino, una trans brasiliana fermata qualche giorno fa a San Paolo, in Brasile. Ad aggravare un racconto di per sé drammatico è che a perpetrare le violenze sono state dei poliziotti, che la accusavano di aver aggredito un'anziana all'interno del suo appartamento. Dopo l'arresto Veronica è stata trasportata in un carcere maschile.
Non è ancora chiara la dinamica dei fatti: a quanto pare dopo essere stata ammanettata con metodi a dir poco duri, la Blino avrebbe morso all'orecchio di un agente, staccandogliene un pezzo. Da lì le violenze della polizia sarebbero aumentate. Le fotografie circolate sui social network mostrano la tran con manette a caviglie e polsi, la testa rasata e il viso tumefatto dal pestaggio.
A infittire il mistero però è un video diffuso dalla polizia nel quale la Bolino afferma di non essere stata picchiata dagli agenti che, in realtà, avevano persino fatto bene ad arrestarla. In sottofondo, tuttavia, si sente la voce di una donna che le suggerisce cosa dire. Il sospetto è che Veronica possa aver pronunciato quelle parole sotto minaccia di tortura.
