Berlusconi vende quota di Mediaset e incassa 400 milioni
Berlusconi ha deciso di fare cassa e con una mossa a sorpresa ha venduto una parte della sua quota di Mediaset collocando sul mercato finanziario il 7,79% del gruppo televisivo. Con questa operazione ora la cassaforte di Arcore, Fininvest, scende così dal 41,28% al 33,4% del Biscione. Un mossa che ha sorpreso non poco visto anche la modalità con la quale è stata realizzata. Come spiega una nota della holding della famiglia Berlusconi, presieduta da Marina, infatti è stata usata una procedura di "accelerated bookbuilding", una meccanismo che permette ai grandi azionisti delle società quotate in Borsa di vendere pacchetti societari particolarmente importanti in tempi ristretti e senza bisogno di pubblicizzare l'operazione. Complessivamente si tratta di 92 milioni di azioni ordinarie Mediaset per un incasso stimato di poco inferiore ai 400 milioni di euro. "La liquidità che si renderà disponibile con questa operazione consentirà, tra l’altro, di proseguire nel rafforzamento della struttura finanziaria e patrimoniale della società e di agevolare eventuali investimenti in un’ottica di diversificazione del portafoglio azionario" hanno spiegato da Fininvest.
Confalonieri resta alla guida
Al termine dell'operazione, curata da Merrill Lynch International e Unicredit Bank Milano, Fininvest con il 33,4% "potrà continuare ad assicurare a Mediaset la stabilità di un azionariato di riferimento" hanno sottolineato dalla Holding dei Berlusconi rimarcando il fatto che l'azienda televisiva rimane saldamente nelle loro mani. Per il gruppo sono state smentite invece le voci di una presunta uscita del presidente Fedele Confalonieri, punto di riferimento storico del gruppo di Berlusconi. "Leggo una serie di sciocche fantasie che riguardano me e Mediaset. Fantasie che non vale la pena commentare" ha spiegato infatti Confalonieri.
