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Assalita dall’ex, ritira querela per avere risarcimento e lo dona alle vittime di violenza

La difficile scelta di una donna torinese vittima di un’aggressione da parte dell’uomo che stava per lascare.
A cura di A. P.
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Brutalmente aggredita dall'uomo che stava per lasciare e che non accettava la rottura del rapporto, ha trovato prima il coraggio di denunciarlo e poi di riprendere in mano la sua vita aiutando le altre donne vittime di violenza con i soldi del risarcimento. È la storia di una donna italiana residente nel torinese che, con una scelta per nulla facile, ha ritirato la querela contro il suo ex accettando un risarcimento economico che poi ha devoluto in favore di alcuni enti che aiutano chi ha passato le sue stesse traversie. Un gesto che le ha restituito la voglia di fare qualcosa per gli altri ma che non ha cancellato quanto subito.

La donna, come tante altre nella sua condizione, in pochi attimi si è ritrovata in un vero e proprio incubo con la paura di essere uccisa per mano dei quello che credeva  un uomo che l'amava. "Era da qualche mese che con quell’uomo ci frequentavamo e avevamo già avuto qualche attrito. Poi, durante una vacanza, i dissapori si sono fatti evidenti e abbiamo deciso di lasciarci. Appena rientrati a casa io stavo togliendo le mie cose dagli armadi per andarmene quando lui ha realizzato che mi stava perdendo e ha iniziato ad insultami. Mi ha anche sputato in faccia", ha raccontato la donna a Repubblica.

"Mi ha trascinata contro un muro e mi ha stretto le mani al collo. Non respiravo più, ero terrorizzata. Dopo qualche secondo ha mollato la presa: ho fatto in tempo a fare un respiro, poi di nuovo ha stretto forte. A quel punto ho pensato che mi avrebbe uccisa, le gambe cedevano e io ero immobile", ha ricostruito ancora la donna. Poi, poco prima che perdesse i sensi, lui l’ha lasciata e lei è riuscita a scappare. Infine la denuncia e il ritiro della querela . "È stata una scelta importante per me, anziché continuare una lunga battaglia legale ho deciso di rimettere la querela e accettare un risarcimento. Ma io per me non volevo tenere un soldo", ha sottolineato la donna, concludendo: "È stata dura, ma mi sono ripresa la mia vita".

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