1.879 CONDIVISIONI
video suggerito
video suggerito

Arrivano le vacanze di Pasqua, la benzina aumenta

La denuncia dell’associazione Adiconsum: “Ogni volta assistiamo impotenti a questi aumenti ingiustificati dei carburanti che ricadono sui cittadini”. L’Eni ha alzato i prezzi e le altre compagnie l’hanno seguita a ruota.
A cura di B. C.
1.879 CONDIVISIONI
Immagine

Si avvicinano le vacanze e, tra Pasqua, Liberazione e Festa dei Lavoratori, ci si prepara a partire e tocca fare di nuovo i conti con la benzina. Lo denuncia Adiconsum, sottolineando che "all'approssimarsi delle festività, natalizie o pasquali che siano, ogni volta si verifica un inspiegabile aumento dei prezzi dei carburanti". L'associazione dei consumatori evidenzia come "ogni volta assistiamo impotenti a questi rialzi ingiustificati che ricadono sulle tasche dei consumatori".

Secondo le rilevazioni di Quotidiano Energia, Eni avrebbe provveduto ad aumentare il prezzo della benzina di un centesimo e mezzo al litro e di mezzo centesimo il prezzo del gasolio. Shell sale invece di 1 centesimo su entrambi i prodotti, Esso di 0,5 cent, IP rispettivamente di 1 e 0,5 cent, Tamoil e Q8 di un centesimo solo sulla benzina. Le medie nazionali "servite" della benzina e del diesel sono adesso a 1,809 e 1,715 euro/litro (Gpl a 0,747), con punte di 1,853 per la verde, di 1,758 per il diesel e di 0,765 per il Gpl. Alla luce di questi rincari ingiustificati, Adiconsum chiede che ai tavoli tra governo, compagnie petrolifere e distributori convocati al ministero dello Sviluppo possano prendere parte anche le associazioni dei consumatori.

"I consumatori si sentono oramai spremuti fino all’osso – commenta Ivano Giacomelli, Segretario Nazionale del Codici – I rincari del carburante pesano come macigni sui bilanci familiari degli italiani, che chiedono urgentemente al governo un nuovo piano di riduzione delle tasse, per ritornare ad essere in grado di affrontare le spese quotidiane senza dover rinunciare totalmente alle automobili. Il carico di spesa delle famiglie è ormai arrivato a livelli eccessivi, sono molte, infatti, quelle che non ce la fanno ad andare avanti. C’è assolutamente bisogno di misure strutturali in grado di alleggerire la tassazione che grava specialmente su settori specifici come quello dei carburanti”.ua

1.879 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views