Allievi costretti a bere shampoo e umiliati, Università di Sydney dice stop a iniziazioni
Costretti a giochi pericolosissimi come bere shampoo o umiliati in pubblico ad esempio rivelando le loro pratiche sessuali online, sono solo alcuni dei riti di iniziazione che i vecchi studenti impongono alle matricole appena arrivate e che ora l'università di Sidney vuole fermare definitivamente. Come raccontano i media locali australiani, di episodi al limite ce ne sono stati parecchi nel corso degli ultimi anni ma la svolta è arrivata dopo il 2012 quando una studentessa ha rischiato di morire a causa di uno di questi fatti in cui è stata costretta con la forza. La ragazza, che si era iscritta al St John's College dell'università di Sidney, infatti era stata indotta a bere un cocktail pericolosissimo composto da shampoo, latte acido, cibo per cani, shampoo, tabasco e alcol durante un rito di iniziazione.
Da allora la cultura dietro i college universitari di Sydney è stata messa sotto dura accusa anche se solo ora si stanno proponendo modifiche ai Consigli di istituto in modo che dipendano meno dagli ex studenti che ora eleggono la maggior parte dei membri. La questione è tornata alla ribalta dopo che recentemente le studentesse del Wesley College sono state umiliate pubblicamente con la pubblicazione su un giornalino universitario, finanziato dagli stessi studenti del college, di tutte le loto abitudini sessuali e dei loro rapporti all'interno del campus.