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Accende candele per serata romantica col fidanzato immaginario, muore nell’incendio

La 46enne britannica aveva problemi mentali, la famiglia accusa le autorità locali di non averla presa in cura.
A cura di Antonio Palma
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Da tempo era ossessionata da un fidanzato immaginario che solo lei vedeva, per questo aveva deciso di organizzare una serata romantica in casa accendendo decine di candele, ma ha finito per innescare uno spaventoso incendio che le è costato la vita. Così è morta una donna britannica di 46 anni, Jane Ellis, residente a Sandhurst, cittadina del Berkshire, in Inghilterra. Come accertato dalle indagini svolte dalla polizia locale dopo il drammatico incidente, la donna da molto tempo aveva creato un rapporto totalmente inesistente con un uomo che lei chiamava Ian, altrettanto irreale.

La donna infatti raccontava a vicini e conoscenti che lei e Ian stavano progettando di sposarsi ed erano anche pronti per una luna di miele in Egitto, anche se tutti sapevano che non era vero. L'ultima  trovata è stata la serata romantica che però si è trasformata in tragedia.  Vedendo uscire dal fumo dall'abitazione alcuni vicini hanno anche bussato alla porta ma lei li ha mandati via dicendo che era tutto a posto. Poco dopo però le fiamme sono andate fuori controllo e la 46enne è stata poi ritrovata riversa sul pavimento del bagno ed è morta poco dopo il suo arrivo in ospedale. I parenti ora accusano le autorità sanitarie di non averla assistita  visto che mostrava evidenti segni di squilibrio mentale.

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