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Sua figlia nasce prematura e rimane in tin per diversi mesi, mamma cambia vita e diventa infermiera del reparto

Christine Parasram è una mamma che dopo aver vissuto l’esperienza della terapia intensiva neonatale ha deciso di cambiare la propria vita diventando un’infermiera del reparto.
A cura di Sophia Crotti
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Credits: profilo Facebook di @Christine Parasram
Credits: profilo Facebook di @Christine Parasram

Christine Parasram ha vissuto un'esperienza di parto molto spaventosa, quando la sua piccola Emily è improvvisamente venuta al mondo, prima del termine, pesando appena un kg e 60 grammi. I giorni trascorsi in terapia intensiva neoanatale, la dolcezza delle infermiere del reparto e la collaborazione che si è instaurata con le altre madri, che attendevano con il fiato sospeso di poter abbracciare i loro bambini peso piuma, ha profondamente cambiato la vita della donna.

La nascita prematura e il tempo trascorso in tin

Era il 2015 quando Christine Parasram dava alla luce la sua secondogenita, nata prematuramente e si approcciava per la prima volta nella sua vita a un reparto di terapia intensiva neonatale. "Non si riesce nemmeno a spiegare l'angoscia che provano i genitori in quel luogo e quella che abbiamo provato io e il mio compagno nel tornare a casa senza la nostra piccola".

Nonostante le emozioni contrastanti, Parasam racconta di essere stata accompagnata da professioniste meravigliose, sempre pronte ad accoglierne i crolli emotivi e la difficoltà nell'accettare che la sua bambina era tra i cavi della terapia intensiva neonatale e non nella sua cameretta. "Sono state la mia forza, quando l'emozione mi faceva quasi sentire male, mi hanno dati l'energia necessaria a rimanere in piedi".

Il cambiamento di vita

Aver ricevuto tutto quell'amore gratuito, per Parasram è stato un segnale lampante, in grado di spingerla a cambiare completamente la sua vita. La donna ha deciso dunque di lasciare il suo lavoro di assistente in uno studio medico, riprendere in mano gli studi e iniziare a prepararsi per diventare una infermiera. "È stato davvero fatico ricominciare a studiare con un neonato tra le braccia e un bambino piccolo tra le mura di casa, ma oggi posso dire che ne è valsa la pena". Parasram in soli tre anni ha ottenuto le certificazioni necessarie e oggi sono 7 anni che lavora proprio nello stesso reparto di terapia intensiva neonatale dove 10 anni prima è venuta al mondo la sua bambina. "I turni sono estenuanti ma la passione per ciò che faccio e l'idea di poter andare indietro l'amore che mi è stato dato mi danno la forza" ha spiegato a Today.com.

Interrogata poi sull'aspetto migliore del suo lavoro ha risposto senza esitazione che è osservare il bambino più piccolo e più in difficoltà del reparto, combattere, aggrappato alla vita con tutte le sue forze per uscire dal reparto. "Ai genitori piace sentire storie a lieto fine e immaginarsi che un giorno i protagonisti saranno i loro figli in tin e allora io racconto loro la mia, così bella da avermi convinta a cambiare lavoro, nonostante la paura".

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