Perché per una neo-mamma è normale volere vicina la madre e non la suocera: lo sketch social accende il dibattito

Il momento del post parto è tra i più delicati nella vita di una donna: gioia, fragilità fisica, sbalzi ormonali e nuove responsabilità si intrecciano, creando un equilibrio precario. In questo scenario, non è raro che l’entusiasmo dei familiari, in particolare dei nonni, si scontri con il bisogno di spazio e intimità dei neo-genitori. È proprio da questa tensione che nasce il successo di un reel diventato virale su Instagram, realizzato dalla giovane mamma e content creator statunitense Abbie Hightower. Nel video, la donna ha inscenato un realistico battibecco nel quale ha interpretato sia il ruolo di una suocera che non capisce perché non venga subito invitata a conoscere il nipote, sia quello di una neomamma che, con fermezza, spiega di voler avere accanto solo la propria madre in quei giorni così vulnerabili. "Il post partum è super emotivo e difficile – ha spiegato Higtower nel ruolo della mamma – Mia madre infatti non viene qui come nonna, ma come un genitore che aiuta la figlia".
La 25enne, che ha tre figli piccoli insieme al marito Christopher, ha successivamente spiegato alla rivista Newsweek come le sue scenette siano nate dalle esperienze condivise da altre mamme online. Molte le scrivono in cerca di consigli, altre le chiedono di rappresentare in video le situazioni più comuni e difficili da gestire.
Confini da rispettare
Il tema centrale dei suoi contenuti è quello dei confini che devono essere rispettati, anche tra i familiari più stretti. Per Hightower, infatti, il periodo post partum rappresenta "una delle fasi più delicate della vita di una donna, in cui la guarigione fisica si intreccia con gli sconvolgimenti ormonali e con la cura di un neonato". In questo contesto, la possibilità di scegliere chi avere accanto diventa fondamentale. Stabilire regole chiare già durante la gravidanza, ha spiegato la donna, permette dunque ai genitori di proteggere il proprio benessere e di vivere l’arrivo del bambino in modo più sereno.
Il messaggio oltre i bisticci in famiglia
Il reel ha raccolto centinaia di commenti, quasi tutti di mamme che si sono riconosciute nella situazione: "Anche io volevo solo mia madre", ha scritto una donna, mentre un futuro nonno ha raccontato di essere pronto ad aiutare in altri modi, "portando pasti, facendo il bucato o svolgendo commissioni, se questo rende mia nuora più tranquilla". Non sono mancate le critiche da chi considera il concetto di limiti e confini solo una moda dettata da tempi di eccessiva ansia da parte dei genitori. Hightower, però, ha ribattuto che, spesso, a reagire in questo modo sono persone che non hanno mai avuto la forza di stabilire limiti per se stesse. Tutti i membri della famiglia dovrebbero invece avvicinarsi al periodo post partum con umiltà e rispetto. "Bisogna incontrare le mamme dove e quando vogliono essere incontrate", ha concluso la neo-mamma, ricordando come lo scopo del suo sfogo non sia frenare a tutti costi l'entusiasmo di nonni e parenti, ma di ricordare che la priorità resta sempre il benessere della neomamma e del bambino.