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“Il giorno del compleanno di mia figlia è il più triste di sempre da quando lei non c’è più”: il video di una mamma

Melissa Carlton ha raccontato il dolore che lei e il marito provano da quando devono festeggiare il compleanno della loro bambina senza di lei, morta prematuramente a soli 9 anni.
A cura di Sophia Crotti
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Profilo Instagram di @melissamaecarlton
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Una mamma canadese ha condiviso un video molto commovente per parlare di un dolore che ha colpito la sua famiglia appena un anno prima. "La sofferenza è più forte durante i grandi appuntamenti e permane prima e dopo" scrive la donna nella didascalia del video in cui compare la sua bambina, Abigail, nel giorno del suo compleanno, ricorrenza che non possono più festeggiare, da quando la piccola è scomparsa prematuramente.

Il video commovente della mamma per ricordare la sua bimba

Melissa Carlton è una mamma canadese che ha condiviso su Instagram, con un video, la storia della sua bambina, scomparsa prematuramente all'età di 9 anni. "Ieri avrei dovuto vedere una bimba di 10 anni correre giù dalle scale per aprire i regali, invece la casa è tremendamente silenziosa". La donna si interroga poi, nella didascalia del post sugli interessi della sua bambina, chiedendosi chissà se la sua piccola avrebbe mantenuto la passione per Mario e per Minecraft, crescendo.

Nel video postato in occasione di quello che sarebbe stato il decimo compleanno della piccola, scorrono le immagini della sua nascita, dei suoi primi compleanni e delle sue espressioni buffe tanto amate dai genitori. "Chissà se le sarebbero piaciute sempre le stesse cose, oggi posso solo immaginarlo" scrive Carlton nel testo che accompagna le immagini della sua bambina.

Lei e il marito Thomas di 35 anni stanno ancora cercando di riprendersi da quel dolore tremendo che la morte precoce della loro bambina, ha portato nelle loro vite. A soli 9 anni, la piccola Abigail, che era una bambina attiva e vispa, si è svegliata una mattina con un forte mal di stomaco, come raccontano a Newsweek, e ha vomitato diverse volte. I suoi genitori inizialmente non si sono preoccupati troppo, pensando che si trattasse di una comune influenza, ma nel giro di poche ore la bimba ha perso i sensi ed è venuta a mancare. "In ospedale ci hanno detto che si trattava di una sepsi, che in breve si è diffusa in tutto il corpo della nostra bimba senza lasciarle scampo e che qualsiasi nostro intervento sarebbe stato vano".

L'aiuto del vicinato e l'ultimo gesto per la sua bimba

Melissa Carlton ha raccontato che la loro casa, subito dopo la morte della piccola Abigail, si è trasformata in un punto di approdo per tutte quelle persone che avevano amato la bambina. Amici, parenti, vicini, compagni di classe, tutti si sono fatti piccoli dinnanzi al dolore immenso di due genitori improvvisamente privati per sempre della loro bambina. "Ci hanno riempiti di amore e affetto, qualcuno ha cucinato per noi, assicurandosi che mangiassimo, altri ci hanno fatto il bucato e si sono occupati dei nostri altri figli, mentre noi cercavamo di reimparare a vivere" racconta la donna a Newsweek. Né lei, né il marito si sono stupiti del tanto affetto ricevuto, dal momento che la gioia e la generosità della loro bambina era contagiosa. "Quando riceveva per il compleanno dei soldi, chiedeva sempre di poterli utilizzare in alcuni regalini per i fratelli minori" racconta la mamma alla testata.

Per ricordare la loro bambina, ad un anno dalla sua scomparsa, la famiglia ha organizzato un sentiero avventura simile al suo percorso preferito del videogioco Super Mario. Durante il percorso i bambini che partecipavano trovavano anche dei cartellini con dei compiti da svolgere, tutti incentrati sul far compiere loro azioni gentili verso il prossimo. "Ad un certo punto è comparso un arcobaleno, so di per certo che è stata lei a regalarci quei colori" ha detto la mamma, che si ripromette di onorare per tutta la vita la presenza, seppur breve, della sua bimba su questa terra. "Saranno compleanni silenziosi, ma io sarò sempre testimone del nostro dolore, perché ogni genitore che si trova a viverlo, sappia di non essere solo" ha concluso.

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