Gli alunni dell’ultimo anno delle superiori rispondono alle domande che si erano fatti in prima: “Chi sarai da grande?”

La scuola superiore americana McCallie ha realizzato un video davvero commovente per i suoi alunni dell'ultimo anno. Ai ragazzi era stato chiesto, quando ancora il loro corpo aveva le fattezze di bambini e non avevano idea di chi sarebbero stati i loro compagni di classe, di raccontarsi e raccontare i propri sogni. A 7 anni da quel momento i ragazzi hanno potuto rivedere i loro quesiti di ragazzini e confrontarli con quelli degli uomini e delle donne che sono diventati.
I video del primo e dell'ultimo anno di superiori
I ragazzi si siedono su una sedia, esattamente come avevano fatto nel 2018 e il montaggio ce li mostra bambini prima e uomini poi. "Ciao, ormai sei arrivato all'ultimo anno e avrei qualche domanda per te" recitano quelli che allora erano dei piccolissimi alunni. La versione mini degli alunni dell'ultimo anno grazie ad un certo tablet e ad un particolare montaggio domanda alla loro versione adulta se è ancora il messicano il suo cibo preferito, o se "Star Wars" è ancora il suo film preferito. Se alcune passioni rimangono le stesse, altre sono mutate negli anni e così qualcuno afferma di aver capito che non era davvero la storia la sua materia preferita ma la scienza e qualcun altro che ha scoperto che esistono sport più divertenti del calcio.
A queste domande più simpatiche ne segue una particolarmente toccante, i bambini hanno chiesto alla loro versione adulta quale lezione di vita avessero imparato durante gli anni delle scuole superiori, ecco che un alunno dice: "Che ce la farai, anche quando ti sembrerà impossibile, ti impegnerai tanto e con i tuoi limiti raggiungerai i successi che puoi raggiungere", segue la domanda: "Che suggerimento ti daresti come alunno dell'ultimo anno?" e quasi tutti gli studenti rispondono allo stesso modo, suggerendo alla loro versione del passato di essere buoni e autentici, sempre. "Sai, non avrai tempo per fare meglio le cose, quindi cerca di essere buono con chiunque".
L'ultima domanda invece la pone l'intervistatore agli studenti dell'ultimo anno e chiede loro di cosa sentiranno maggiormente la mancanza, i ragazzi rispondono della fratellanza, dei miei amici e delle persone: "Perché sono sempre le persone che fanno i luoghi" dice un ragazzo piangendo. In ultimo rispondono alla curiosità di loro stessi primini, quando si domandavano, iniziando un nuovo percorso, cosa avrebbero scelto una volta finito elencando le università in cui andranno.
Rispecchiarsi nel passato
I ragazzi si sono commossi nel rivedersi così piccoli e sicuri di sé, come Canon che si dice esterrefatto di essere stato un bambino che pensava davvero che un hobby difficile come la risoluzione di un cubo di Rubik potesse essere la sua passione. Un altro, invece, si osserva con una balbuzie molto forte, che si dice fiero di aver superato.

La bellezza del video, colta dagli utenti di TikTok, che in breve lo hanno fatto diventare virale, è stata la commozione dei ragazzi, che nel rivedersi così piccoli e pieni di sogni non hanno risparmiato le lacrime. "Vorrei tornare a quell'età e dirmi che andrà tutto bene" ha risposto uno di loro, mentre tutti si sono detti soddisfatti di essere cresciuti come le brave persone che desideravano essere già così piccoli.