Gelati troppo cari? Una mamma trova la soluzione per risparmiare senza rinunciare alla merenda

Con l’arrivo del caldo, per molti genitori scatta l’abitudine di acquistare un gelato o un ghiacciolo per fuori dai centri estivi o durante i caldi pomeriggi di gioco all'aperto. Negli ultimi anni però, sia i gelati confezionati che quelli artigianali stanno subendo un incremento dei prezzi non indifferente – un recente report di Federconsumatori ha fotografato un aumento rispettivamente del +24 percento e del +23 percento rispetto al 2024 – e anche una semplice merenda può diventare una spesa non indifferente. È proprio partendo da questa considerazione che Claire Russell, educatrice e imprenditrice britannica, ha condiviso sui social un’idea semplice e pratica: portare con sé dei mini ghiaccioli conservati all'interno di un bicchiere termico.
Una soluzione alla portata di tutti
Il suggerimento, diventato virale Oltremanica, nasce dall’esigenza di offrire ai bambini qualcosa di fresco senza dover ogni volta passare da bar o chioschi. Secondo Russel, basta tenere in freezer dei gelati o dei ghiaccioli confezionati – o preparati in casa – e inserirli in un contenitore termico prima di uscire. In questo modo si mantengono freddi per ore, pronti da distribuire al momento giusto.
Russell, nel suo post, ha ironizzato: "Attenzione: se lo fate una volta, i bambini lo pretenderanno ogni giorno". Nei commenti, diversi genitori hanno definito l’idea geniale e qualcuno ha anche suggerito di aggiungere dei cubetti di ghiaccio per prolungarne la durata, mentre altri hanno raccontato di aver risparmiato cifre considerevoli evitando l’acquisto quotidiano di gelati confezionati al bar o nei chioschetti per strada, dove i prezzi sono ovviamente maggiorati rispetto alla vendita all'ingrosso di un supermercato.
Caldo e bambini: i consigli per affrontare l’estate
L’iniziativa si inserisce in un contesto più ampio di attenzione al benessere durante i mesi estivi. Insieme al trucco del ghiacciolo nel thermos, numerosi esperti ricordano alcune regole base per affrontare le giornate più calde in sicurezza. Restare in ambienti freschi, evitare l’esposizione diretta al sole tra le 11 e le 18, indossare cappelli e occhiali da sole, applicare regolarmente la crema solare: sono tutte precauzioni utili, soprattutto per i più piccoli. Importante anche evitare sforzi fisici nelle ore più calde, preferendo le prime ore del mattino o la sera per i giochi e attività all’aperto. E conoscere i segnali di allarme in caso di colpi di calore – come nausea, vertigini o sudorazione eccessiva – può fare la differenza