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USA: Trump ottiene l’ok della Camera per cancellare l’Obamacare

Il presidente degli Stati Uniti incassa la prima importante vittoria politica della sua gestione: la nuova legge sulla sanità, tuttavia, dovrà ora superare lo scoglio del Senato.
A cura di Davide Falcioni
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Donald Trump ha incassato la prima importante vittoria politica: la Camera degli Stati Uniti d’America ha infatti approvato una legge che cancella gran parte della riforma della sanità voluta dal suo predecessore Barack Obama, il cosiddetto Obamacare. Per i repubblicani – e in particolare per il presidente – si tratta di un’importante successo, probabilmente il primo della sua amministrazione, dopo una campagna elettorale in cui aveva promesso la cancellazione della riforma. Il provvedimento dovrà ora essere valutato dal Senato.

L'Obamacare fu approvata nel 2010 e la sua portata fu considerata storica dal momento che garantiva a milioni di persone sprovviste di assicurazione sanitaria la possibilità di accedere alle cure mediche.

Dopo l'approvazione di oggi alla Camera il testo dovrà passare al Senato, dove però la battaglia sarà più impegnativa e presumibilmente subirà non poche modifiche. In ogni caso, il Repubblicano ha oggi mosso un primo passo verso la realizzazione della promessa fatta in campagna elettorale. Anche il 24 marzo scorso aveva tentato di cambiare l'Obamacare  ma il provvedimento sostitutivo – il cosiddetto Ryancare – non fu nemmeno messo in votazione dal momento che non sarebbe mai passato. Per convincere gli indecisi a votare a favore quest'oggi, nel testo di legge è stato aggiunto un emendamento riguardante le persone che hanno "condizioni mediche pre-esistenti" e che – con la norma di Trump – rischierebbero di perdere la copertura sanitaria o di sborsare di più per ottenere cure; per aiutare queste persone a coprire i costi, il ddl stanzia 8 miliardi di dollari in cinque anni.

Trump il 24 maggio incontrerà Papa Francesco in Vaticano

Il Presidente degli Stati Uniti Donald Trump si recherà in Vaticano il prossimo 24 maggio per il suo primo viaggio di stato ufficiale, quindi visiterà Israele e l'Arabia Saudita e proseguirà con Bruxelles, dove prenderà parte a un vertice Nato, e infine si recherà a Taormina per il G7.

L'incontro con Papa Francesco, dunque, si terrà tra 20 giorni esatti: "Siamo un paese di fede ma anche di tolleranza. La tolleranza è la pietra miliare della pace". Sono state queste le parole di Donald Trump alla Casa Bianca, circondato dai leader religiosi, a margine della firma del decreto che rende più facile per le chiese e gli altri gruppi religiosi partecipare più attivamente alla politica senza rischiare di perdere lo status di esenzione dalle tasse. Dopo la visita al Pontefice, il repubblicano vedrà anche il Capo dello Stato, Sergio Mattarella. Lo rende noto la Casa Bianca, spiegando che in vista del G7 di Taormina i due leader discuteranno di "cooperazione multilaterale e relazioni bilaterali fra gli Stati Uniti e l'Italia".

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