Un topo avrebbe causato il blocco del raffreddamento a Fukushima
Due giorni fa un black out elettrico ha provocato il blocco temporaneo degli impianti di raffreddamento di tre piscine di combustibile esausto alla centrale nucleare di Fukushima. Secondo l’agenzia per il nucleare, l’incidente non ha tuttavia condizionato l’afflusso di acqua nei reattori 1 e 3, quelli più danneggiati in seguito al terremoto e tsunami dell’11 marzo del 2011.
La Tepco, l’operatore della centrale, ha a lungo valutato la situazione, che sarebbe potuta diventare critica qualora i valori di radioattività fossero aumentati troppo a causa del mancato raffreddamento. Ebbene, dopo giorni di studi il tentativo di comprendere le ragioni del blocco, si è finalmente arrivati alla soluzione. La colpa sarebbe di un ratto, finito suo malgrado nell'impianto elettrico: "Siamo in grado di confermare la presenza di un piccolo animale", ha affermato il portavoce della Tokyo Elecric Power Company, che poi ha anche presentato una foto del roditore morto: una bestiolina lunga una quindicina di centimetri. Notoriamente i topi amano rosicchiare tutto quello che gli si para avanti, non esclusi i cavi elettrici. In questo caso l'incidente, o meglio il "sacrificio" del roditore, ha rivelato quanto siano precari i sistemi di sicurezza della centrale di Fukushima.