Trans violenta una bambina di dieci anni in un bagno pubblico: condannata
Una donna transgender del Wyoming, negli Stati Uniti, è stata condannata ieri per aver violentato una bambina di dieci anni all'interno di un bagno: Michelle Martinez, questo il nome della transessuale, rischia di dover trascorrere dietro le sbarre i prossimi dieci anni della sua vita. Stando a quanto riferisce Billings Gazette, la Martinet lo scorso 23 marzo avrebbe avvicinato una ragazzina poi l'avrebbe accompagnata in bagno e lì, lontana da occhi indiscreti, l'avrebbe prima toccata nei genitali quindi penetrata. Non immaginava che la bambina poco dopo sarebbe corsa dalla madre e avrebbe raccontato tutto, spiegando che aveva provato un grandissimo dolore.
I medici del Wyoming Medical Center hanno quindi sottoposto la bimba a una visita ginecologica che ha evidenziato arrossamenti e abrasioni intorno ai genitali della bimba: la prova incontrovertibile della violenza subita. Ciononostante Martinez, interrogata dalla polizia, per giorni ha negato ogni accusa sostenendo che la bambina si era inventata tutto. Solo dopo altri incontri con la polizia ha ammesso le sue colpe.