Suore producono marijuana per farne infusi e unguenti

Kate e Darcy vivono in California, coltivano marijuana e sono sorelle nella fede. Ebbene sì, sono due suore che credono fermamente nel potere curativo del cannabidiolo, un metabolita presente nella cannabis e che ha capacità sedative, anticonvulsivanti, antiossidanti e antinfiammatorie. Le due sorelle fanno di tutto per tenere in vita ed espandere la propria coltivazione di marijuana, con l'obiettivo di farne infusi ed unguenti da vendere online. Per quanto possa apparire inusuale il "business" delle due suore condotto con spirito assistenziale, quello che in realtà rende unica questa storia è la loro azione al di fuori della legge terrena. "Tutto ciò che facciamo è illegale. Quelle piante viste nel mio garage sono illegali. Le infiorescenze che producono, quelle sono illegali", spiega a 7 Channel una delle due religiose. Ciononostante la produzione non solo continua, ma si espande fino ad imporre alle suore l'acquisto di una proprietà più grande destinata proprio alla produzione di marijuana. Al momento l'affare genera introiti per 400.000 dollari all'anno. Non pochi e ci si chiede fino a quando le due singolari imprenditrici continueranno ad espandere il business e, soprattutto, ci si domanda quanto tempo impiegherà la magistratura a fare il suo corso. Sorella Kate ammette di non saperlo, ma che "sono spaventata. Sono nervosa. Non mi sento sicura… Penso di essere fiduciosa che dal punto di vista del diritto alla fine avremo ragione noi. Ma, non so quanto tempo ci vorrà". Insomma, le due donne andranno avanti nonostante tutto: nonostante la legge e le proprie paure.