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Viaggio enogastronomico? Settembre è il periodo migliore

Per chi ama il cibo l’Italia è davvero un luogo incantato e visitarla in autunno è una scelta più che mai azzeccata. L’Emilia, in particolare, con il suo primato di prodotti DOP e IGP resta una meta da non perdere: tra ristoranti stellati, cantine, salumi e formaggi… viaggiare non è mai stato tanto goloso.
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A cura di Ciaopeople Studios
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L'estate è finita ed è tempo di disfare le valigie e ritornare alla routine quotidiana… oppure no? Viaggiare in autunno è al contrario un'ottima idea, che sia una settimana all'insegna del relax o un weekend romantico, le vacanze migliori alla scoperta dell'Italia potrete organizzarle proprio ora! Luoghi meno affollati, un clima più fresco e tanti eventi e tour gastronomici da non perdersi, soprattutto se la meta prescelta è l'Emilia.

Parma, Piacenza e Reggio Emilia sono le tre perle di una tra le regioni più amate dai gourmand: il perché è presto detto, qui si concentra una produzione di eccellenze difficile da ritrovare altrove, che si mescolano all'offerta variegata di arte, sport ed esperienze per far emozionare proprio tutti. Con l'arrivo del fresco non si può non esplorare la food valley italiana facendo visita magari a un caseificio per la produzione del Parmigiano Reggiano DOP. Un viaggio imperdibile tra le varie fasi di stagionatura di questo formaggio pregiato, il suo metodo di produzione rimasto invariato nel tempo.

Si può poi visitare l’Emilia e scoprire la filiera del Prosciutto di Parma DOP esportato in tutto il mondo o i Salumi piacentini DOP. Non solo salumi e formaggi – e sono tanti, tutti diversi – l'Emilia vanta eccellenze praticamente in ogni ambito enogastronomico: l'Aceto balsamico tradizionale di Reggio Emilia DOP, fiore all'occhiello della cucina italiana, il Tartufo Nero o i Funghi Porcini di Borgotaro IGP, senza dimenticare i Vini dei Colli piacentini DOP per accompagnare i pasti stellati nei tanti ristoranti d'eccellenza.

In autunno gli eventi e le sagre si avvicendano, il Valtidone Wine Fest (4-25 settembre) e la Fiera della zucca (17-25 settembre) sono occasioni imperdibili per sperimentare le degustazioni preparate dai produttori e godersi ricette tipiche e spettacoli dal gusto antico. Dal 2 al 4 settembre a Parma torna il Festival del prosciutto alla sua XXV edizione, mentre per scoprire tutti i salumi piacentini è d'obbligo una tappa al Piacenza è un mare di sapori (23 e 24 settembre). Martedì 6 settembre il centro storico di Parma diventa un ristorante gourmet sotto le stelle con La cena dei mille e, ancora, Piante e animali perduti (25 e 26 settembre) vuole essere un elogio a tutta l'Emilia alla scoperta di frutti, fiori, sementi e animali rurali.

Il settembre emiliano è un mese all'insegna del cibo, certo, ma è impossibile non perdersi nelle passeggiate alla scoperta del territorio: un viaggio emozionale fatto di luoghi e tradizioni che si rinnovano nel tempo, non a caso l'Emilia è conosciuta anche come La terra dello Slow Mix. Qui si respira una lentezza autentica, una nuova concezione di turismo basato sulle avventure e sulle esperienze: culinarie, musicali, oppure culturali o all'insegna della natura e dello sport, il tutto arricchito dai tenui colori autunnali di una regione sorprendente.

Contenuto pubblicitario a cura di Ciaopeople Studios.
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