La classifica delle città più care d’Italia: Rimini al primo posto, Pisa la più conveniente

Il caro vacanze sta avendo un grande impatto sull'estate degli italiani. Basta guardarsi intorno: spiagge e stabilimenti balneari sono semi-deserti, soprattutto durante la settimana. Tanti hanno dovuto rinunciare alla villeggiatura, spaventati dai costi lievitati non solo per l'affitto di lettino e ombrellone al lido. Tutti i settori sono interessati dagli aumenti, come ha denunciato il Codacons: vale per le strutture ricettive, i ristoranti, i trasporti, svago e intrattenimento. Questo fa sì che prenotare una vacanza, implichi mettere in conto una spesa considerevole per pochi giorni, spesa che non tutte le famiglie possono sostenere. L'Istat qualche giorno fa ha reso noti i dati dell'inflazione di luglio sul territorio nazionale. Studiandoli, l'Unione Nazionale Consumatori (UNC) ha stilato la classifica delle città più care d'Italia, dove la vita costa di più.
Dove costa di più la vita in Italia
UNC ha preso in esame capoluoghi e città di ciascuna regione d'Italia. Rimini è risultata essere la più cara, quella col costo della vita più alto. Ha l'inflazione maggiore: +2,8%. Questo ovviamente significa un maggiore impatto sulla spesa annua di ogni nucleo familiare. Segue Bolzano con +2,2% rispetto a luglio 2024: si traduce in un incremento di spesa annuo pari a 730 euro a famiglia, rispetto ai 771 di Rimini in media. Sul gradino più basso del podio Belluno, terza sia per inflazione, con +2,6% e +678 euro annui per una famiglia media.
Scorrendo la classifica si incontrano Pistoia, Padova, Arezzo, Trieste, Verona, Lucca e Siena. Catanzaro, Caserta, Reggio Emilia, Trapani, Brindisi, Aosta, Sassari, Benevento, Campobasso sono le città più basse in classifica. Campobasso è in realtà a parimerito con Aosta, in quanto inflazione: +0,6%. Ma questa si traduce nella città del Molise in un +165 euro di aumento sulla spesa annuale delle famiglie e nel capoluogo nordico in +194 euro, per questo si trovano in posizioni differenti in classifica. Spicca alla posizione più bassa, che in questo caso è un merito, perché indica la città più virtuosa e più conveniente, Pisa: ha l'inflazione più bassa del Paese pari a soli 0,6% con un aumento annuo di 162 euro.
"A registrare i rincari più alti sono proprio tutte le voci legate alle vacanze estive e al turismo" ha spiegato l'associazione che tutela i consumatori. E l'inflazione continuerà a farsi sentire, agendo anche sui prezzi di libri, zaini e tutto il materiale che occorrerà agli studenti per il ritorno sui banchi di scuola. Sarà un'ulteriore stangata sul bilancio familiare. I genitori si stanno preparando a settembre. "Per i libri scolastici è un aumento in linea con l'inflazione – ha spiegato l'esperto a Fanpage.it – Il NIC (Indice Nazionale dei prezzi al consumo per l'Intera Collettività) segna un +1,7%".
La classifica delle città più costose d'Italia
- Rimini
- Bolzano
- Belluno
- Pistoia
- Padova
- Arezzo
- Trieste
- Verona
- Lucca
- Siena
- Udine
- Bologna
- Cosenza
- Treviso
- Napoli
- Bergano
- Brescia
- Siracusa
- Venezia
- Perugia
La classifica delle città più convenienti d'Italia
- Catanzaro
- Caserta
- Reggio Emilia
- Trapani
- Brindisi
- Aosta
- Sassari
- Benevento
- Campobasso
- Pisa