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Il significato del wc d’oro di Cattelan all’asta per 10 milioni, Nicolas Ballario: “Uno sfottò all’America”

Sotheby’s ha messo all’asta “America”, il wc d’oro realizzato da Maurizio Cattelan. Nicolas Ballario ne ha spiegato a Fanpage.it il vero significato.
A cura di Giusy Dente
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"America", Guggenheim Museum di Manhattan (New York), 16 settembre 2016
"America", Guggenheim Museum di Manhattan (New York), 16 settembre 2016

Dieci milioni di dollari: è la base di partenza per l'asta organizzata da Sotheby's che vede protagonista una delle opere più famose di Maurizio Cattelan (che ha alle spalle anche una storia piuttosto travagliata). L'oggetto in questione è l'iconico wc realizzato interamente in oro massiccio 18 carati, per un peso totale di oltre 100 chili: un wc tutt'altro che espositivo, bensì perfettamente funzionante, pensato proprio per essere utilizzato.

"America": questo è il nome dell'opera. La casa d'aste ha fatto una scelta ben precisa: monitorare l'andamento del prezzo dell'oro attraverso un contatore aggiornato in tempo reale. In questo modo il prezzo varierà potenzialmente fino al giorno della vendita effettiva. Comunque le premesse per superare il precedente record ci sono tutte. Dieci anni fa l'opera "Him" (raffigurante Adolf Hitler in ginocchio) era stata battuta da Christie's per 17 milioni di dollari e si punta ad andare oltre.

Un altro esemplare del wc "America", esattamente come questo, era stato installato al Guggenheim nel 2016 ed è stato poi rubato tre anni dopo al Blenheim Palace nell'Oxfordshire, dove era stato installato nell'ex bagno di Winston Churchill. Le indagini si sono concluse solo nel 2025, restringendo la cerchia dei sospettati intorno a tre individui che sono stati effettivamente condannati, ma l'opera non è mai stata recuperata. "Quando l'hanno rubato, i ladri hanno allagato il piano del museo perché il wc era attaccato alle tubature, quindi staccandolo hanno fatto un macello" ha raccontato a Fanpage.it il critico d'arte e curatore Nicolas Ballario.

L'opera, infatti, è stata concepita sin dall'inizio per essere un wc a tutti gli effetti, realmente utilizzabile. Anche durante la permanenza al Guggenheim era previsto che l'opera fosse a completa disposizione dei visitatori, come qualunque altra toilette. Per un anno ci sono state file interminabili per sedersi su quel water (e le code erano esse stesse parte della dimensione artistica).

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Il senso dell'opera sta proprio qui: "Cattelan ha fatto il Robin Hood: ha rubato ai ricchi per dare a tutti quanti, ai poveri, perché nessuno si sarebbe mai potuto permettere un water d'oro. Invece lui ha preteso che fosse installato proprio nei bagni del museo e quindi utilizzabile. È anche un po' un guanto di sfida al sistema dell'arte, alla retorica che dice che l'arte è sacra, che i musei sono sacri e invece i musei non lo sono, i musei non hanno niente a che fare con il divino, sono la cosa più umana possibile, anche se invece adesso sembra che debbano essere questa cosa elitaria, alta. Lui invece cosa ha fatto? Ha preso l'unico luogo non idealizzato del museo, il bagno e l'ha reso il luogo più interessante possibile per l'arte".

La provocazione dell'artista, però, tutt'altro che fine a se stessa, è contenuta già nel nome dell'opera: "America: è proprio uno sfottò, un'azione derisoria verso tutte le paranoie di un Paese che ha tanti pregi, ma ha anche altrettanti difetti. Dietro c'è proprio quello status symbol americano secondo cui i ricchi devono cercare di possedere tutto il bello, ciò che è dorato. E invece questa volta non serve a niente, perché un water d'oro è comunque una turca: sono destinati a ricevere la stessa cosa".

Tra l'altro la storia di questo wc si intreccia proprio con quella della prima elezione a presidente di Donald Trump nel 2016: "È prassi che i presidenti degli Stati Uniti quando si insediano chiedano alcune opere ai grandi musei americani, per portarle nello Studio Ovale o comunque alla Casa Bianca. Trump aveva chiesto al Guggenheim un Van Gogh e la direzione del Guggenheim gli rispose, in accordo con Cattelan: Caro presidente il Van Gogh non è disponibile, però ti diamo il water d'oro di Maurizio Cattelan! Ovviamente lui che non ha un minimo senso dell'umorismo ha rifiutato!".

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