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Spread ai massimi: l’Italia verso il default? (DIRETTA)

Con lo spread tra Btp e Bund ormai schizzato ben oltre 500 punti e tassi di interesse sui Titoli di Stato che hanno superato il 7%, molti ritengono ormai prossimo lo stato di insolvenza per l’Italia.
A cura di Antonio Palma
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Con lo spread tra Btp e Bund ormai schizzato ben oltre 500 punti e tassi di interessi sui Titoli di Sato che hanno superato il 7%, molti ritengono ormai prossimo lo stato di insolvenza per l’Italia.

Giornata decisiva per le sorti dell’Italia, tra rischio default e spread tra Btp e Bund tedeschi schizzato ieri a oltre 500 punti. Per molti già si è raggiunta la soglia dell’insostenibilità dei debiti con percentuali di interesse sui titoli di Stato Italiani che superano ormai il 7%. La situazione politica del Nostro Paese non è incoraggiante e c’è attesa per capire come reagiranno i mercati alle prossime mosse del nostro Parlamento e alla notizia di un possibile Governo tecnico guidato da Monti.

L’Italia, però, è anche una delle otto potenze economiche mondiali e un suo crollo trascinerebbe inesorabilmente a fondo l’intera Europa e anche l’economia mondiale. Dopo le chiusure negative di ieri anche oggi i mercati mondiali sono in difficoltà, l’indice di Piazza Affari resta molto volatile con continue salite e repentine perdite. Notizie negative arrivano anche dai nuovi dati economici europei con la crescita sempre più contenuta e prospettive di ripresa peggiori delle attese.

Diretta

18:15- Lorenzo Bini Smaghi si è dimesso dal board della Bce, andrà ad insegnare ad Harvard. Dopo un lungo braccio di ferro sulle sue dimissioni, divenute moneta di scambio per approvare la nomina di Draghi, il membro del Consiglio direttivo ha deciso di lasciare il suo incarico.

18:10- A trascinare l'indice milanese in positivo tutto il settore bancario che oggi ha fatto segnare indici positivi per tutte le banche italiane. Unicredit ha guadagnato il 3,92%, Intesa Sanpaolo il 2,61% e Banco Popolare il 3,57%. Non è riuscita a risollevarsi Mediaset, dopo il tonfo di ieri oggi ha perso lo 0,54%.

18:00- Londra e Parigi oggi hanno chiuso in lieve ribasso con perdite rispettivamente di 0,28% e o,34%, in rialzo ha chiuso Francoforte con +0,66%. Tutte comunque sotto il risultato di Piazza Affari la migliore in Europa.

17:45- Dopo una giornata quasi del tutto positiva, Piazza Affari ha chiuso in rialzo con un +0,97% a 15.218 punti. Lo spread tra Btp e Bund, che ad un certo punto era andato anche sotto quota 500, viaggia attorno ai 515 punti.

17:00- Dopo i Titoli di Stato Italiani ora sotto pressione iniziano ad essere i Titoli Francesi, lo spread tra gli Oat francesi decennali e i Bund tedeschi ha toccato quota 167 punti, in forte rialzo. Male anche la Borsa di Parigi perde ed è tra le peggiori in Europa.

16:30- Dopo una giornata quasi del tutto positiva per la Borsa di Milano inizia una nuova inversione di tendenza: lo spread è risalito a quota 510 mentre l'indice FTSE MIB guadagna ora solo lo 0,6%.

16:20- La Banca d'Inghilterra ha deciso di rimanere invariato il tasso d'interesse di riferimento allo 0,5%.

16:15– Apertura positiva per Wall Street, il Dow Jones guadagna lo 0,8%. Dopo le notizie incoraggianti sull'economia statunitense e trascinato dalle Borse Europee si attende un progresso della Borsa americana dopo il panico di ieri.

15:35- Lo spread Btp-Bund è di nuovo sotto quota 500 a 498 punti mentre Piazza Affari continua a essere la migliore tra le Borse europee con con un guadagno pari al 2%.

15:00- Tutte migliori delle aspettative le notizie sulla situazione economica statunitense. Secondo i dati diffusi oggi  a ottobre diminuiscono le richieste di sussidio di disoccupazione così come migliori del previsto sono la bilancia commerciale e i prezzi delle importazioni.

14:55- Lo Spread Btp-Bund continua ad arretrare e dopo essere sceso anche sotto quota 500, ora si attesta poco sopra mentre l'indice di Borsa a Milano è al 2,7%.

14:45- I nuovi risvolti in campo politico hanno fatto si che i mercati riacquistassero fiducia nell'Italia. E' questa l'impressione della Cancelliera Tedesca Angela Merkel dopo le notizie sulla nuova leadership italiana e quelle provenienti dalle Borse.

14:00- Lo Spread continua a scendere e in questo momento viaggia intorno ai 510 punti mentre Piazza Affari guadagna oltre il 2,5%.

13:00- L'indice FTSEMIB di Milano continua a guadagnare e ora si attesta sopra il 2%, anche i titoli dei gruppi bancari italiani, che nei giorni scorsi avevano subito un tracollo, fanno registrare segni di ripresa. Intesa Sanpaolo guadagna oltre il 3% mentre Unicredit va addirittura oltre il 5% così come il Banco Popolare.

12:55- Senza le misure allo studio del Governo l'Ue prevede che il debito italiano non scenderà in maniera tale da raggiungere il pareggio di bilancioper il 2012. Secondo le nuove stime, il rapporto debito Pil si attesterà al 120,5% quest'anno e al al 118,7% nel 2012, senza nessuna ulteriore flessione per l'anno successivo.

12:50- La Bce avverte che non intende sostenere l'acquisto di Titoli di stato dei Paesi a richio sul lungo periodo. Tocca ai Governi riacquistare fiducia sui mercati con riforme urgenti e strutturali.

12:40- L'aumento dei rendimenti dei Btp se duraturo si farà sentire pesantemente sull'economia dell'Italia. Sono queste le impressioni del Commissario europeo,  Olli Rehn, specificando che  l'aumento dello spread nel breve periodo invece non è preoccupante.

12:30- Europa a rischio recessione. E' quello che si evince dai dati complessivi forniti dalla Commissione europea sulle stime di crescita e sulle condizione economiche degli stati membri. Il Pil per l'intera area per il 2012 è previsto intorno allo 0,5%, rispetto al 1,18% della precedente stima. Dati negativi anche per l'occupazione e l'inflazione dell'Europa, anche se le situazioni sono diverse da Paese a Paese. I peggiori dati per la crescita del prossimo anno sono di Portogallo e Grecia già in recessione. Per l'talia previsto un +0,5% per quest'anno e una cerscita dello0,1% per il 2012.

12:15- Lo spread si è attestato attorno a quota 520, mentre Piazza affari tra alti e bassi fa segnare un rialzo del 1,5%, meglio delle altre Borse europee che invece rimangono sulla soglia di parità.

12:10- L'asta sui Titoli di Stato in programma oggi ha fatto segnare un risultato positivo non previsto, la domanda, infatti, è stata di molto superiore al quantitativo offerto, anche più della precedente asta di ottobre. Ovviamente non altrettanto positivi sono gli interessi schizzati al  6,087% rispetto al 3,57% del mese scorso.

11:55- La crisi colpisce tutti, è questo che dall'Europa ribadiscono sempre di più, invitando gli stati membri a provvedere il prima possibile con le misure anticrisi. Anche una delle economie più floride, la Germania, deve fare i conti con alcuni dati negativi come l'inflazione che a ottobre è aumentata del 2,5%.

11:50- Dopo la notizia che tutti i Btp a 12 mesi sono stati collocati nell'asta di oggi, lo spread è sceso sotto i 520 punti e anche la percentuale di interesse è sotto il 7% raggiunto ieri.

11:40- I Mercati sembrano voler dar fiducia all'Italia, lo spread continua a scendere mentre l'indice MFTSEMib di Milano si è attestaso ad un +2%.

11:30- Sempre più pressioni sull'Italia affinché applichi urgentemente le misure anticrisi. Il Commissario Olli Rehn ha ribadito che la lettera di intenti è troppo vaga e lacunosa, mentre il Primo Ministro inglese Cameron ha detto che l'Italia è un grosso pericolo per tutta l'Europa

11:25- La Bce nel suo bollettino mensile invita tutti gli stati membri dell'Eurozona ad attuare immedietamente tutte le misure anticrisi necessarie per migliorare la competitività e aumentare la crescita. Secondo il commissario europeo all'economia, Olli Rehn, ancora nessuno dei 5 Paesi più a rischio contagio ha comunicato le proprie misure correttive.

11:15- Tutti i Titoli di Stato italiani all'asta oggi sono stati venduti, per un valore complessivo di 5miliardi di euro. Il loro rendimento è attorno al 6%.

11:10- Lo spread continua a scendere toccando i 527 punti e anche la Borsa di Milano fa segnare un +3% spinta sopratutto dai titoli bancari.

11:05- A settembre 2011 la produzione industriale è diminuita del 4,8%, lo segnala l'Istat nel suo nuovo rapporto sulla produzione industriale italiana.

11:00- Lo spread tra Btp e Bund è in leggero calo, sotto i 550 punti raggiunti ieri,  sostenuto anche dagli acquisti dei nostri Titoli di Stato effettuati dalla Bce. Restano ancora alti gli interessi che superano il 7%.

10:50- Secondo le ultime stime della Banca Centrale Europea, nel 2012 e nel 2013, l'inflazione non deovrebbe superare l'8,1%, in calo rispetto alle precedenti previsioni.

10:40- Anche le Borse mondiali risentono della situazione di crisi economica che sta investendo l'Europa e l'Italia in particolare: Hong Kong ha chiuso a -5,2%, Tokio a -2.9% e Sydney ha perso 3 punti percentuali.

10:35- Secono gli ultimi calcoli della Commissione Europea l'Italia non sarà in grado di raggiungere il Pareggio di Bilancio per il 2013.

10:30- Dopo un inizio negativo Piazza Affari si riprende a fa segnare un +1,8%.

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